Campionato mondiale della “Ingorda confraternita del museto" a Riese, animalisti sulle barricate: «Fermateli»

Domenica 8 Gennaio 2023 di Redazione Web
VINCITORI DELLA SCORSA EDIZIONE

“L’ingorda confraternita del museto” dopo le mascelle scatena anche le polemiche.

Ad attaccare il gruppo è la Lega Antivivisezione (Lav) di Treviso: «Leggiamo di una iniziativa - scrivono gli animalisti - addirittura il campionato mondiale della “Ingorda confraternita del museto”, che si terrà il 17 gennaio a Riese Pio X (Treviso). Si tratta di una gara tra norcini (macellatori di maiali) all’interno di una più ampia fiera gastronomica intinerante (il festival Porcomondo, ndr). L’associazione sembra non tenere conto oltre che della sensibilità degli animali sacrificati a questo scopo, dell’impatto ambientale della produzione di cibi di originale animale. In particolare per quanto riguarda il Pm10, secondo molti studi c’è uno stretto legame tra le polveri sottili e gli allevamenti intensivi per l’ammoniaca (NH3) che ha come fonti principali la gestione delle deiezioni animali (nei ricoveri, allo stoccaggio e allo spandimento dei liquami) e l’utilizzo dei fertilizzanti azotati».

«La zootecnia - continua la Lav - è il più potente fattore di cambiamento del sistema terrestre e degli ecosistemi e di conseguenza della più facile proliferazione di virus e batteri. Durante i 50 anni tra il 1960 e il 2011, la produzione zootecnica è stata responsabile del 65% del cambiamento globale. Il consumo di carne ha anche un notevole impatto sulla salute: per ogni anno di alimentazione che include la carne, in particolare quella lavorata, si riduce l’aspettativa di vita di 2 o 3 giorni, e ovviamente il costo sanitario ricade sulla collettività. Il costo sanitario assieme a quello ambientale è stato calcolato di circa 10 euro per ogni kg di carne di maiale soprattutto se lavorata, mentre per i legumi è di 50 cent. Ci auguriamo che questa iniziativa veda presto la sua sostituzione con altre più rispettose di animali, ambiente e salute e volte allo sviluppo di abitudini alimentari ben diverse e in particolare quelli vegetali, escludendo anche il ricorso a farine di insetti, purtroppo recentemente introdotte nella nostra alimentazione».

L'evento

Il campionato mondiale dell'Ingorda Confraternita del Museto, spiegano gli organizzatori, vedrà una trentina di norcini in gara da tutto il Veneto al grido di "el ga da petar". Sarà l'appuntamento principale di Porcomondo, il festival sui generis dedicato al maiale. «Quel giorno, 17 gennaio, occhi saranno puntati sul Re della Cotica, Pierluigi De Meneghi, - aggiunge la Confraternita - che ha già vinto due volte lo scorso anno e nel 2020, subentrando nell’albo d’oro al primo vincitore Luciano Ceccato di Riese Pio X (2018) e ai The Kings of Matcha di Montebelluna (2019)».

Ecco gli altri eventi in programma tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Venerdì 13 gennaio alle ore 20 al Bar al Molino (Montebelluna) è in programma la gara del cren, competizione culinaria che negli anni ha dato notorietà ad un ortaggio da pochi conosciuto, il rafano. 
 
Due giorni dopo, domenica mattina 15 gennaio, alle 9.30, Porcomondo si sposta in Friuli a Fagagna (Udine) con un convegno sul tema della norcineria. Interverranno Lucilla Jacumin dell’Università degli studi di Udine, Emanuela Tesei, dirigente veterinario ufficiale Aas3, Matteo Guidolin e il giornalista Giancarlo Saran. 
 
Dopo il campionato del mondo del 17 a Riese ecco il 24 gennaio un evento all’istituto Agrario Domenico Sartor di Castelfranco Veneto: il focus sul mercato europeo con l’analisi dell’export di carni suine sino alle tendenze di settore. Si parlerà di maiale nella tradizione veneta e nella mitologia concludendo con le curiosità e le ricette di tutto lo stivale. Interverranno Elisa Guizzo, esperta di carni, il Prof. Danilo Gasparini dell’Università degli Studi di Padova e l’esperto di gastronomia Giancarlo Saran.
 
Altro partenariato il 27 gennaio, alle 20, all’Albergo alla Speranza, a Castelfranco Veneto, con la “disfida del salame”. Per anni è stato vincitore Firmino Miotti, noto vignaiolo di Breganze  norcino per passione. 

Sabato 28 gennaio ore 20, all’Agriturismo La Penisola, ecco la “Magna Porcatio”. Venerdì 3 febbraio ore 20.00 presso Ferrowine (Castelfranco Veneto), Muset & Champagne con la consegna del premio Suin Generis a Pierluigi Pardo, noto giornalista sportivo, che conduce il programma di cultura enogastronomica “Mangia come parli” su Radio 24.

Infine, giovedì 16 febbraio a Casa Riese la presentazione della nuova condotta Slow Food, che unisce le condotte di Bassano del Grappa e della Castellana. Saranno presentate le principali attività svolte nei due territori, il nuovo direttivo e alcune iniziative che verranno proposte nell'anno 2023.

 

Ultimo aggiornamento: 18:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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