TREVISO Hanno contribuito l'una al successo dell'altra. Perché se è vero che l'aver scelto di commercializzare Mercedes ha garantito una solidissima base alla Carraro, è altrettanto indubbio che l'opera della concessionaria ha avuto parte non secondaria nella diffusione del marchio di Stoccarda nel Triveneto. Lo dicono i numeri di un sodalizio che dura da 45 anni: 65 mila veicoli venduti, ai quali vanno aggiunte le oltre ottomila Smart immesse sul mercato dal 1998.
Correva il 1976, quando Francesco Carraro decise di legarsi alla casa automobilistica della stella a tre punte. Allora, l'imprenditore aveva avviato da nemmeno un decennio la sua prima autofficina: «In tempo di Covid non è possibile fare grandi festeggiamenti spiega il capofamiglia e presidente dell'omonima società così ho pensato che faremo tutto il prossimo anno, insieme ai miei 80 anni e ai 60 di matrimonio. Feste a parte, sono davvero orgoglioso di poter celebrare questo 45esimo, perché anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo contribuito al successo industriale di Mercedes Benz, che ho iniziato a vendere a Belluno: prima solo i veicoli industriali, quattro anni dopo anche le autovetture».
Oggi la Carraro dà lavoro a 320 persone e rappresenta un partner di eccellenza riconosciuto e certificato dallo stesso costruttore tedesco.
PASSAGGIO GENERAZIONALE
Nel frattempo, in azienda sono entrati i due figli Ruggero e Giovanni, alla guida rispettivamente della divisione automobili e van e truck: «Nostro padre ha sempre investito e creduto nell'evoluzione della sua professione». E ormai è stata coinvolta anche al terza generazione della famiglia. «Lavorare con passione - è il monito del fondatore -, tenendo sempre le mani sul volante dell'azienda che deve saper interpretare le aspettative dei clienti». Lo sanno bene, peraltro, anche alla Mercedes: l'annuale sondaggio sulla soddisfazione degli acquirenti ha confermato, ancora una volta, Carraro Concessionaria ai primi posti in Italia.
