Conegliano. Defeca nel confessionale
e si pulisce con la stola del prete

Venerdì 18 Settembre 2009 di Erica Bet
Un confessionale (da internet)
CONEGLIANO (18 settembre) - entrato nella chiesa dedicata alla Madonna di Lourdes, in pieno giorno, e ha dato sfogo ai propri bisogni corporali impellenti nel confessionale, scambiandolo probabilmente per una toilette. L’episodio, talmente increscioso da avere dell’incredibile, accaduto sabato scorso, 12 settembre, alle 12.25 quando una persona, credendo di non esser vista, è entrata nell’edificio sacro per poi dirigersi verso il confessionale.



Approfittando dell’assenza di persone all’interno della chiesa, ha cercato un luogo “appartato” per soddisfare i propri bisogni lontano da occhi indiscreti, pulendosi poi con la stola del prete che era stata appoggiata nelle vicinanze, vicina ad altri paramenti sacri. A qualche ora di distanza dall’accaduto è toccato al parroco fare l’amara scoperta, prima un sospetto nato da un odore strano che si era diffuso nella chiesa e poi la certezza.



Il personaggio però non ha fatto i conti con le telecamere della videosorveglianza. I quattro occhi elettronici puntati all’interno della chiesa per motivi di sicurezza, hanno ripreso quanto è accaduto, tanto che ci sarebbero già degli indizi sul responsabile dell’atto.



A darne notizia ai fedeli è stato lo stesso parroco, don Lorenzo a conclusione della funzione domenicale dello scorso 13 settembre, alle 18.30, a qualche ora di distanza dal fattaccio. «In che brutto mondo viviamo», è stato l’unico commento che il religioso si è sentito di fare di fronte ai fedeli, dopo averli messi al corrente dell’accaduto. Un episodio che sconvolge i parrocchiani di Monticella e non solo che hanno sentito quanto accaduto e sul quale il parroco preferisce la linea del silenzio.



Nelle registrazioni della videosorveglianza nella chiesa di via Immacolata di Lourdes, le immagini avrebbero già inchiodato il responsabile. «Sappiamo chi è stato», avrebbe detto il parroco ai fedeli.



Un episodio increscioso, tanto che in molti si sono scandalizzati e sono rimasti increduli bollando il gesto del vandalo come vilipendio ad un luogo sacro.

«Non abbiamo memoria che sia mai accaduto un fatto simile - commentano i parrocchiani ancora sconvolti – così grave per il significato del luogo dov’è avvenuto. Non è possibile tollerare fatti simili».
Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 12:52

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