Concorso, prove fisiche da Rambo: dimezzati gli aspiranti vigili urbani

Giovedì 27 Giugno 2019 di Claudia Borsoi
Le prove fisiche da Rambo dimezzano gli aspiranti vigili urbani a Vittorio Veneto
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TREVISO - Corsa sulla distanza di mille metri, salto in alto e trazioni alla sbarra dimezzano i candidati. La prova di efficienza fisica ha fatto passare da 67 a 24 i candidati ammessi alla fase successiva del concorso pubblico che porterà, il Comune di Vittorio Veneto, ad assumere quattro nuovi agenti di polizia locale, a tempo pieno ed indeterminato. Lunedì si è aperta la selezione dei candidati vigili: 67 gli ammessi al concorso. In pista d’atletica, lunedì mattina, qualcuno degli ammessi, arrivati anche da fuori regione, non si è presentato, mentre gli altri si sono cimentati, sotto lo sguardo attento degli esaminatori con cronometro e metro alla mano, nelle tre prove che  prevedevano precisi tempi o misure per donne e uomini.
LE DIFFICOLTÀ
I mille metri di corsa dovevano essere fatti in un tempo massimo di 4 minuti e 25 secondi per gli uomini, 5 minuti e 25 secondi per le donne. Agli uomini era chiesto di saltare in alto almeno 90 centimetri, 70 centimetri per le donne, in massimo tre tentativi. Infine le trazioni alla sbarra: due continuative per gli uomini, una per le donne. Dei 67, ieri mattina solo 24, di cui tre donne, hanno potuto accedere alla prova scritta. E per chi la supererà con almeno 21 punti su 30 si aprirà la prova orale che si terrà domani, quindi l’8 luglio la prova finalizzata all’accertamento delle competenze psico-attitudinali per il ruolo di agente della polizia locale. «A completamento della procedura di assunzione di quattro nuovi vigili, potenzieremo la presenza della polizia locale sulle strade» annuncia il sindaco Antonio Miatto. L’amministrazione è al lavoro per ridefinire le unità operative della macchina comunale, tenuto conto dello scarso numero di dipendenti e di ulteriori pensionamenti che si registreranno nei prossimi mesi.
LA BOCCATA D’OSSIGENO
Per la polizia locale, l’assunzione di 4 agenti rappresenterà una boccata d’ossigeno. Prima degli ultimi pensionamenti e dei trasferimenti per mobilità tra enti pubblici di agenti, il comando vittoriese ha contato negli ultimi 15 anni su 21 addetti. Ora in forza ci sono solo 15 agenti che oltre che su Vittorio Veneto devono operare anche sul territorio di Tarzo e di Revine Lago che hanno associato il servizio di polizia locale con Vittorio Veneto. Se Tarzo ha portato in dote un agente, Revine Lago nessuno. «Quattro nuovi agenti oggi risultano indispensabili» sottolinea il comandante Ezio Camerin. I vincitori del concorso saranno obbligati a rimanere nel Comune di Vittorio Veneto per cinque anni.
Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 09:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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