Compleanno da record, angelina spegne 111 candeline: è la più longeva della Marca

Domenica 11 Dicembre 2022 di Mauro Favaro
Angelina Macon ha festeggiato i 111 anni: è la persona più anziana della provincia di Treviso

SAN BIAGIO - Angelina Marcon è la signora più longeva della Marca. Ieri nella sua casa di Spercenigo ha spento 111 candeline. Un record assoluto per il trevigiano, dove ci sono comunque 227 centenari (82% di sesso femminile). Quando è nata Angelina, il 10 dicembre del 1911, il presidente del Consiglio (del Regno d’Italia) era ancora Giovanni Giolitti.


LE EPOCHE

L’Italia all’epoca era impegnata nella guerra italo-turca contro l’impero Ottomano per il controllo delle regioni della Libia. E il papa era un trevigiano: San Pio X, Giuseppe Sarto da Riese. Nella sua vita, Angelina Marcon ne ha visti passare addirittura dieci. Per non parlare delle difficoltà, dei periodi di carestia e delle epidemie. Tema purtroppo quanto mai attuale. La donna più longeva della Marca nella sua lunga vita ne ha affrontate tre: l’influenza Spagnola, quando aveva poco più di sette anni, poco dopo la fine della Prima guerra mondiale, la Sars nel 2004 e quella dovuta al Covid, non ancora definitivamente alle spalle.

L’anno scorso ha superato proprio l’infezione da coronavirus. E in questi giorni sta uscendo anche dall’influenza stagionale, una delle più aggressive del recente passato.


LA FESTA

Ultima di 17 fratelli, Angelina ieri ha festeggiato il nuovo, incredibile traguardo assieme ai figli Lidia, Elda e Loris e al resto della sua famiglia. Davanti alla classica torta ha spento tre candeline: una per ogni cifra dei suoi 111 anni. «E’ ancora forte e presente. Continua a vivere a casa, dove ci prendiamo cura di lei – spiega la figlia Lidia – attualmente è sotto antibiotici a causa dell’influenza. Ma si sta rimettendo: ha una forza davvero incredibile». 


L’AMORE

Angelina è nata a San Giacomo di Musestrelle, frazione di Carbonera. Nel 1939, di seguito, si è spostata a Spercenigo, frazione di San Biagio. Si è sposata con Angelo, tenore, organista e corista al teatro comunale di Treviso, conosciuto fin sui banchi di scuola, mancato nel 2006. Il fatidico sì è arrivato nell’anno in cui l’Italia è entrata nella Seconda guerra mondiale. Ed è stato un grande amore coronato non solo dai figli ma anche da 11 nipoti e 22 pronipoti. La sua vita è stata scandita proprio dall’amore per la famiglia e dalle attività quotidiane tra la casa, i figli da crescere, i nipoti da accudire, i lavori nei campi. E, non certo da ultimo, le preghiere. «Sono rivolte alle persone che necessitano dell’aiuto del Signore – ci tiene a sottolineare la 111enne – continuo a pregare per loro». Ieri ha ricevuto anche un mazzo di fiori da Alberto Cappelletto, sindaco di San Biagio, che le ha fatto gli auguri a nome dell’intera comunità. «Siamo orgogliosi di avere nella nostra comunità la cittadina trevigiana più longeva», sottolinea. E solo due giorni fa il primo cittadino aveva fatto gli auguri anche a un’altra centenaria residente sempre a Spercenigo: Ester Buosi, nata a Monastier nel 1922, che proprio il 9 dicembre ha compiuto cent’anni. 

Ultimo aggiornamento: 17:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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