Cocaina pronta per le piazze di Treviso e Venezia: pusher presi a Mogliano

Sabato 31 Ottobre 2020
Cocaina pronta per le piazze di Treviso e Venezia: pusher presi a Mogliano
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VENEZIA - La Guardia di Finanza di Venezia ha arrestato due persone in un'operazione antidroga che ha portato anche al sequestro di 2,3 chilogrammi di cocaina destinata alle piazze trevigiana e veneziana.

Covo dei pusher

L'operazione, condotta dal Gruppo Operativo Antidroga è partita da alcune segnalazioni in merito a strani movimenti intorno ad una zona del moglianese limitrofa ad alcune scuole. I finanzieri hanno così puntato l'attenzione su un giovane albanese che è stato pedinato per giorni prima di essere fermato quando è stato visto allontanarsi di fretta da un parcheggio portando con se una borsa. Lo straniero, alla vista dei militari, è fuggito per la campagna moglianese, ma è stato bloccato: dentro la borsa sono stati trovati 2 panetti, avvolti nella plastica, di sostanza poi rivelatasi cocaina. Poi, con l'ausilio dei Baschi Verdi di Venezia e delle unità cinofile antidroga di Venezia, sono stati perquisiti due appartamenti nei quali l'indagato era stato visto recarsi.

In uno, è stato trovato un secondo albanese il quale, all'irruzione dei finanzieri, ha consegnato, ancor prima di essere perquisito, 3 involucri con ulteriore cocaina già confezionata e pronta per essere spacciata, per un peso complessivo di mezzo etto. Poiché la successiva perquisizione dei locali ha permesso di rinvenire denaro contante, sostanze da taglio, strumenti e materiali vari per confezionare le dosi (paracetamolo, rotoli di alluminio e di pellicola trasparente, un apparecchio elettrico per sottovuoto), il pm di turno della Procura di Treviso, Valeria Peruzzo, ha disposto l'arresto dell'uomo. La droga, se venduta, avrebbe fruttato centinaia di migliaia di euro, posto che ogni singola dose di circa un grammo viene ceduta al prezzo di 80/100 euro. 

Bimba di un anno e mezzo inghiotte la cocaina lasciata sul tavolo dalla mamma

MALO (VICENZA) - Una bambina di poco più di un anno e mezzo è stata ricoverata in ospedale per aver ingurgitato della cocaina e cannabinoidi che la madre aveva lasciato sul tavolo della cucina. Il fatto è avvenuto due mesi fa, ma è stato reso noto oggi dall'Arma dopo vari accertamenti che hanno fatto emergenre che si è trattato di una fatto accidentale.

Ultimo aggiornamento: 09:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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