Troppi studenti alle scuole superiori: arriva il tetto massimo alle iscrizioni

Giovedì 23 Novembre 2017 di Mauro Favaro
Troppi studenti alle scuole superiori: arriva il tetto massimo alle iscrizioni
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TREVISO - Basta scuole sovraffollate. Ieri l'ufficio scolastico di Treviso e la Provincia hanno sottoscritto un accordo attraverso il quale si impone alle superiori di accogliere un numero di nuovi studenti in linea con le reali capacità degli edifici. «Capisco il desiderio degli istituti di accogliere tutti. Ma d'ora in poi i presidi delle superiori che riceveranno troppe domande di iscrizione rispetto agli spazi disponibili, avranno l'obbligo di respingere quelle in più», mette in chiaro Barbara Sardella, dirigente dell'ex provveditorato. Sulla carta sarebbe già così. Gli istituti della Marca, però, sono andati spesso oltre le righe accogliendo più studenti del dovuto, adattando ad aule dei locali nati per ospitare laboratori o andando in prestito di stanze in altre strutture. Da qui la decisione di dare un giro di vite. «Non si può più chiudere un occhio sottolinea Sardella è in primis una questione di sicurezza».

IL SONDAGGIO Classi sovraffollate, a Treviso arriva il tetto massimo per le iscrizioni alle scuole superiori. Giusto o sbagliato?

QUESTIONE DI CAPIENZA
La Provincia fornirà ai prèsidi i cosiddetti piani di utilizzazione degli edifici scolastici. In altre parole, verrà comunicata in modo ufficiale la capienza massima dei diversi ambienti. Mentre l'ufficio scolastico agirà sulla leva dell'autorizzazione delle classi sulla base delle proposte avanzate dalle stesse scuole. Oggi le superiori della Marca sono frequentate da 39.320 studenti suddivisi in 1.755 classi. Una media di 22 ragazzi per aula. Negli ultimi tre anni l'andamento della popolazione scolastica è rimasto stabile. Ma sono cambiate le scelte dei ragazzi. Dal 2014 ad oggi sono esplose le iscrizioni ai licei: da 12.551 del 2014 a 12.926 del 2016 (+375). Discorso a parte va fatto per i licei artistici. Questi hanno registrato un vero boom: da 1.712 a 1.896 (+184). Mentre hanno rallentato gli istituti tecnici (da 13.953 a 14.126; +173) e soprattutto quelli professionali (da 11.009 a 10.372; -637). Ecco perché ora bisogna rivedere la distribuzione dei ragazzi nelle singole scuole. 
 
Ultimo aggiornamento: 15:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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