VALDOBBIADENE - Basta scope e annaffiatoi abbandonati tra le tombe e mai al loro posto.
L'IDEA
«All'epoca ricorda il sindaco Luciano Fregonese i cimiteri erano stati chiusi e in quel periodo io e gli assessori ci eravamo attivati per innaffiare piante e fiori presenti nelle tombe dei nostri sei cimiteri. E in quella occasione abbiamo constatato personalmente che gli annaffiatoi e le scope non si trovavano mai al loro posto, ma sparsi per il cimitero. Avevamo anche ricevuto da chi frequenta sistematicamente i cimiteri segnalazioni di furti soprattutto di innaffiatoi, tanto che c'era chi portava in cimitero i contenitori vuoti dei detersivi per poter bagnare le piante, contenitori che pure venivano abbandonati in giro tra le tombe. Da qui l'idea con l'obiettivo di dare dignità e decoro ai cimiteri e allo stesso tempo disincentivare i furti». Il Comune ha così commissionato dei porta innaffiatoi e porta scope a gettone, mutuando il sistema in uso da tempo nei supermercati.
«Chi prende una scopa, in questo modo quando ha finito la riporta al suo posto» evidenzia il sindaco. Il sistema ha incuriosito i cittadini che lo hanno apprezzato.
PROBLEMA APERTO
Si registrano invece ancora furti di fiori. «Un gesto incivile la condanna del sindaco -. Abbiamo installato all'esterno dei cimiteri delle foto-trappole per contrastare l'abbandono di rifiuti. Può essere che dalle immagini emerga anche chi si porta via i fiori rubati. Per questo invito i concittadini a segnalare a me o al Comune se ci sono dei furti di fiori tra le tombe, anche per capire quale sia l'incidenza di tali gesti incivili». Sempre nei cimiteri, il Comune sta ultimando la realizzazione di nuovi loculi ed ossari. «I lavori non si esauriscono qui conclude Fregonese -: c'è sempre molto da fare per migliorare il decoro dei nostri cimiteri».