TREVISO - Chiuso per 180 giorni. Provvedimento senza precedenti in città per lo "shockabab", negozio etnico che si trova al civico due di riviera Santa Margherita. Nell'ambito di un'indagine della squadra mobile di Treviso che ha portato in carcere due persone sarebbe emerso che all'interno del locale avvenivano i contatti per piazzare al dettaglio lo stupefacente. Per questa ragione il questore, dopo che già in passato aveva emesso un provvedimento ai danni dello stesso locale, ha deciso di usare il pugno di ferro. A finire nei guai anche il dipendente del locale, denunciato nell'ambito della stessa indagine cominciata nel 2014.
Decine gli scambi di stupefacente ricostruiti dalla polizia che dopo aver ottenuto le ordinanze di custodia cautelare per i due soggetti ha anche convinto il questore a firmare il provvedimento di chiusura.
Un'area quella compresa tra via Roma e riviera Santa Margherita più volte finita sotto la lente d'ingrandimento in città, spesso i residenti avevano sollevato perplessità sulle frequentazioni della zona.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Decine gli scambi di stupefacente ricostruiti dalla polizia che dopo aver ottenuto le ordinanze di custodia cautelare per i due soggetti ha anche convinto il questore a firmare il provvedimento di chiusura.
Un'area quella compresa tra via Roma e riviera Santa Margherita più volte finita sotto la lente d'ingrandimento in città, spesso i residenti avevano sollevato perplessità sulle frequentazioni della zona.
