Rifiuta la prestazione sessuale, donna picchiata a sangue: notte di violenza al centro massaggi

Giovedì 7 Aprile 2022 di Maria Elena Pattaro
Ancora violenza sulle donne

SUSEGANA - Con gli occhi neri, il viso tumefatto. Scalza e sotto choc mentre rincorreva un uomo. E' così che alcuni residenti hanno visto uscire una donna cinese dal centro massaggi di Ponte della Priula. La 51enne aveva ematomi sul volto. Non parlava italiano ma a chi l'ha soccorsa ha lasciato intendere a gesti che l'uomo scappato dal negozio l'aveva appena aggredita. Avrebbe preteso da lei una prestazione sessuale. Di fronte al suo no si sarebbe scatenata la furia: pugni e ceffoni tanto da lasciare alla donna vistosi lividi sotto agli occhi e alla testa.

L'episodio è successo martedì sera, 5 aprile, poco dopo le 20, in quella che sembrava una serata come tante nella frazione di Susegana. Invece tra le quattro mura del centro massaggi si era appena consumata una violenza i cui contorni restano ancora da chiarire. I presenti hanno cercato di calmare la donna e di rincuorarla, in attesa dei soccorsi. Qualcuno è anche corso a casa a prendere del ghiaccio per ridurre il suo gonfiore al volto. La 51enne avrebbe anche vomitato, forse per l'agitazione, forse per le botte subite.

I SOCCORSI
L'ambulanza del Suem 118 è arrivata nel giro di pochi minuti. I sanitari hanno prestato le prime cure alla donna, poi trasportata all'ospedale di Conegliano. Nel referto medico si parla di riferite percosse. Le ferite, per fortuna, non sono particolarmente gravi. Lo choc invece è enorme per quella che sembra un'aggressione a sfondo sessuale poi sfociata in pestaggio. Questa almeno la versione fornita dalla vittima e su cui stanno indagando ora i carabinieri della Compagnia di Conegliano. In casi come questo viene attivato il Codice rosso.

LE INDAGINI
I militari dell'Arma stanno cercando di fare chiarezza sull'episodio con l'obiettivo di risalire al presunto aggressore. Si tratta di un cliente del centro massaggi che magari ne ha frainteso le prestazioni e dopo il massaggio ha preteso qualcosa di più spinto? O di un malintenzionato che si è introdotto nel negozio? Sono soltanto alcune delle domande a cui gli inquirenti stanno cercando una risposta.
Per mettere insieme tutti i tasselli, nelle prossime ore verranno sentiti i testimoni e lo staff del centro massaggi, di cui la 51enne stessa farebbe parte. Le loro testimonianze potrebbero essere cruciali per ricostruire l'episodio. Indizi utili potrebbero arrivare anche da eventuali telecamere di sorveglianza presenti in zona. Se da un lato saranno le indagini a sbrogliare la matassa, dall'altro ai residenti rimane, oltre allo choc, la nettissima sensazione di aver assistito a un grave episodio di violenza.
 

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