VITTORIO VENETO Tommaso Meneghin ha realizzato il suo sogno: oltre 200 persone lo hanno aiutato e sostenuto, e tutti assieme doneranno esperienze di felicità e benessere a uomini e donne con disabilità del Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto, Ponte della Priula e San Donà di Piave. Alle 22 in punto di sabato 15 aprile Meneghin, 31enne fotografo di Vittorio Veneto, è arrivato al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto a concludere la sua “100 thanks miles” (www.100tm.it), la 100 miglia della gratitudine.
Ha così compiuto, passando per Oderzo, San Donà, Treviso e Conegliano, un viaggio a piedi di 26 ore 0 minuti e 14 secondi, 162.75 chilometri, 200.000 passi, a una media di 9 minuti e 35 secondi al chilometro comprese le soste. Tra cui quelle, nella notte, al Piccolo Rifugio di San Donà, affollato di striscioni “Grazie” e “Forza Tommaso”; e, nel pomeriggio di sabato al Piccolo Rifugio di Ponte della Priula, accolto dagli ospiti della casa e dai Volontari x Shelter. «E' stata lunga, è stata intensa. Abbiamo vinto tutti» ha detto Tommaso Meneghin all'arrivo a Vittorio Veneto, dove lo aspettavano in 50 tra famigliari, amici, personale ospiti e volontari del Piccolo Rifugio. «Adesso però ho sonno», ha aggiunto sorridendo, prima di salutare e abbracciare chi lo aveva atteso. Tra cui Cristina, la prima ospite del Piccolo Rifugio che Meneghin ha conosciuto.
Per tutti i quasi 163 km Meneghin non è mai stato solo: amici corridori o ciclisti – almeno 40 atleti - lo hanno affiancato per tratti di strada, altri lo incitavano attraverso il suo profilo Instagram (@throwingtommy). E ben 173 persone hanno sostenuto la 100 Miglia con una donazione al Piccolo Rifugio: raccolti in tutto finora 5.650 euro, e si può ancora donare a questo link. Il ricavato dell'impresa sportiva di Meneghin servirà a donare la gioia dello sport a donne e uomini con disabilità: nordic walking al Piccolo Rifugio di San Donà e attività motoria sportiva personalizzata al Piccolo Rifugio di Vittorio Veneto e Ponte della Priula sono già in programma, altre opportunità seguiranno. «È un'impresa eccezionale per l'impegno atletico, le finalità ed il risultato. A Tommaso Meneghin i miei complimenti ed il più sincero ringraziamento», dichiara il presidente della Fondazione Piccolo Rifugio Luigi Casagrande.