CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Tre persone sono state arrestate dopo essere state riprese dalle telecamere di sorveglianza mentre si introducevano, intorno alle 5 del mattino, in un bar-ristorante nel centro cittadino. Si tratta di una "banda" che aveva già compiuto altri due furti ai danni di altrettanti bar nella stessa zona.
Intorno alle 05.15 di oggi, lunedì 18 settembre, il proprietario del locale ha chiamato i carabinieri, giunti sul posto nel giro di pochi minuti.
È nato così un inseguimento a piedi, nel corso del quale uno dei tre individui è stato subito bloccato, dopo essersi liberato di uno zaino, che aveva gettato in un cestino di rifiuti nei pressi dell’ingresso del castello medievale, mentre gli altri due hanno continuato la fuga, entrando in un'area recintata del teatro accademico. Successivamente, con il supporto di un'altra pattuglia, sono stati fermati anche gli altri due fuggitivi, dopo che uno dei due, per sottrarsi all’arresto, si era lanciato da un cornicione alto circa tre metri, rovinando al suolo e procurandosi una lievissima lesione a una gamba.
Portati in caserma, i tre sono stati perquisiti e sono stati trovati in possesso di 3 mila euro in contanti, oltre ad arnesi da scasso e indumenti per non rendersi riconoscibili all'interno dello zaino.
I successivi accertamenti hanno dunque portato a rilevare gli altri due furti analoghi e a collegarli, considerato il fatto che i tre esercizi distano pochissime decine di metri l’uno dall’altro.
I tre fermati, un 40enne moldavo e due rumeni di anni 29 e 45, tutti senza fissa dimora e gravati da pregiudizi per delitti contro il patrimonio e la persona, sono stati dichiarati in arresto econdotti presso la casa circondariale di Treviso, a disposizione della Procura.
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