ISTRANA - Attimi di rabbia e paura giovedì sera a Villanova di Istrana. Attorno alle 18.30 una banda di ladri ha colpito in via Morgano, in un'abbinata al civico 11, mettendola a soqquadro e svuotandola di tutti gli oggetti di valore. Un'azione rapida e sfrontata, visto che i proprietari si erano allontanati soltanto per qualche minuto. «Hanno portato via i miei crocifissi d'oro del battesimo, l'orologio di mio padre e gli anelli e i gioielli di mia mamma, che non c'è più» ha spiegato la proprietaria di casa, Elisa Cendron.
IL RACCONTO
Il furto si è verificato non appena il padre di Elisa si è recato nella casa abbinata alla loro per dare la cena al nonno, lasciando le chiavi appese sulla porta d'ingresso.
IL PROBLEMA
Il problema dei furti in casa, purtroppo, non è nuovo a Istrana, e i cittadini stremati ora reclamano un intervento delle autorità e soprattutto pretendono più sicurezza. «Due mesi fa è successo anche a mio cugino - dice Elisa - I ladri gli sono entrati in casa sempre sulle 19. Lui per fortuna è arrivato in tempo e non gli hanno rubato niente. Se li è trovati davanti, erano in tre, e gli hanno anche tirato un calcio. Poi sono scappati a piedi e mio cugino li ha inseguiti fino alla piazza di Istrana, ma poi li ha persi di vista». Il furto sembra non essere stato casuale. Anzi, ha tutta l'aria di essere stato pianificato: «Sapevano che quello era l'orario in cui mio padre va nella casa accanto. Sicuramente era da un po' che ci seguivano». E colpisce senza dubbio l'orario in cui si è verificata l'intrusione, visto che di solito ci si aspetta che avvenga mentre le persone sono al lavoro: «Ormai non si fanno più scrupoli a entrare in casa anche con le persone dentro. Addirittura c'era già la tavola apparecchiata per la cena».