Luce e gas troppo cari: il centro Hof di Nervesa è costretto a chiudere la piscina

Martedì 26 Luglio 2022 di Laura Bon
Una piscina generica, quella del centro Hof è costretta a chiudere

NERVESA - Il Centro Sportivo HOF, struttura privata situata a Nervesa, dal primo settembre sospenderà l'apertura del centro natatorio, per lo meno fino alla prossima primavera. Rimarranno invece attive le attività correlate alla palestra. Tale scelta risulta l'unica soluzione, al momento, per permettere al Centro HOF di continuare la propria attività malgrado gli esorbitanti aumenti dei costi correlati alle utenze di acqua, corrente elettrica e in particolare del gas. «La piscina - spiega la società - è tenuta attiva da una costosissima macchina, costantemente accesa per alimentare le vasche, mantenere la temperatura e la ventilazione ottimale 24 ore al giorno, sia nella stagione estiva che in quella invernale, regolare le condizioni termiche del piano vasca e degli spogliatoi».


LE DIFFICOLTA'
La direzione del centro sportivo ha valutato, nelle ultime settimane, vari scenari e possibilità, ma le attuali spese da sostenere per coprire i costi di acqua ed elettricità, gli aumenti dei contratti delle utenze previsti per la prossima stagione, che raggiungeranno all'incirca il + 300% per una somma pari a circa 180mila/200mila euro di costi aggiuntivi, l'incertezza della situazione epidemiologica da Covid-19 e l'instabilità del contesto geopolitico non consentono al momento alternative rispetto alla sospensione delle attività della piscina. «Proseguire con l'apertura del centro natatorio - dice la società - significherebbe andare incontro a spese estremamente elevate, che in questo momento la Società Sportiva non può sostenere senza mettere a rischio l'attività complessiva».

Per il momento, la chiusura è stabilita fino almeno alla prossima primavera 2023, confidando in un cambiamento dello scenario economico attuale. «Lasciare operative tutte le sezioni del nostro Centro -prosegue ancora la Hof- rappresenterebbe verosimilmente un grande rischio, che potrebbe compromettere seriamente la sopravvivenza della Società Sportiva». Il Centro Sportivo HOF rassicura tutti coloro i quali hanno dato fiducia alla struttura sottoscrivendo le iscrizioni per la prossima stagione, precisando che gli importi versati potranno essere recuperati, anche residui; gli abbonamenti potranno essere convertiti e comunque potrà essere trovata una soluzione che rispetti la volontà dell'associato.


IL SINDACO
«Con profondo rammarico - dice il sindaco Fabio Vettori - ho appreso la notizia della necessità di sospendere le attività delle piscine. Comprendo e condivido le motivazioni che hanno portato i gestori del Centro ad assumere questo indirizzo, conseguente al noto aumento dei costi dell'energia e all'incertezza determinata dall'emergenza sanitaria, circostanze che hanno messo in crisi le possibilità di gestione soprattutto per la piscina. L'amministrazione, in seguito a più riunioni assieme ai gestori del Centro HOF, ha valutato la possibilità di riservare un sostegno economico concreto per mantenere in funzione le attività natatorie. Purtroppo però, a un'analisi più attenta da parte del Centro Sportivo HOF, è emerso come anche un aiuto in tal senso non porterebbe a una soluzione definitiva. Sono certo che la sospensione delle attività in vasca sarà solo temporanea e che presto il Centro potrà ritornare operativo completamente. L'Amministrazione sarà pronta, compatibilmente con le risorse e le disponibilità di bilancio, a sostenere il Centro HOF nella fase di ripresa».

 

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