La "Paolina" amputata dal turista, Sgarbi: «Danno da 200mila euro»

Giovedì 1 Ottobre 2020 di Elena Filini
La "Paolina" amputata dal turista, Sgarbi: «Danno da 200mila euro»
POSSAGNO «Il danno materiale? Una cifra vicina ai 2000 euro. Ma non si può considerare in quest'ottica. Se partiamo dal presupposto che il danneggiamento deprezza l'opera, il gesto del turista austriaco ha provocato un danno pari 20mila euro. Almeno. Perchè se poi pensiamo che il gesto in sè lede l'opera d'arte in quanto tale, siamo anche sui 200 mila euro». Così parlò Vittorio Sgarbi. Quindi, in sostanza il danno alla Paolina, due dita dei piedi cadute sulla dormeuse a causa della bravata di un turista austriaco cinquantenne, non ha ancora una quantificazione certa. E chissà se mai, in quest'ottica, l'avrà.
LA SICUREZZA
Certo è che- passata la furia contro il Visigoto- l'attuale presidente della Fondazione Canova ha pensato di mettere al sicuro i capolavori della Gipsoteca grazie alla tecnologia. Martedì e ieri, a Possagno, due giovani professionisti della Fondazione Factum Arte hanno scansionato la Paolina e altre opere conservate al Museo. «Si tratta di due ricercatori, uno inglese ed una saudita, che fanno parte di questa importante fondazione con sede in Spagna che gratuitamente offre il suo supporto per la scansione e la catalogazione dei fragili capolavori del Canova» ha confermato Sgarbi. Factum Arte è un laboratorio ultramoderno in cui artisti e artigiani riproducono le opere dei maestri contemporanei e i tesori del passato. La formula è semplice, almeno sulla carta: realizzare opere d'arte contemporanea commissionate da artisti-star e investire i proventi in tecnologia e progetti per la conservazione di opere antiche.
I DATI
Nel 2013 Factum Arte scansionò la Paolina Borghese conservata a Roma alla Galleria Borghese. Dopo il danneggiamento del gesso nell'ultima estate, la Fondazione è arrivata a Possagno per scansionare anche il gesso originale e molte opere dello scultore con l'obiettivo di creare una bacheca contente tutti i dati per rendere possibile una ricostruzione o un restauro in caso di necessità. Ma la presenza di Factum Arte può essere solo l'inizio di un progetto dedicato a Paolina Borghese, che dovrebbe concludersi con una mostra interamente dedicata al capolavoro ferito, nelle intenzioni della direzione. Si chiuderebbe così il caso artistico dell'estate che ha visto protagonista un turista austriaco in visita alle colline del Prosecco che, in un momento di eccessiva effervescenza, ha pensato di scattarsi un selfie nella languida posizione in cui Canova ha ritratto la sorella di Napoleone appoggiandosi al piede di Paolina e staccandole due dita. Rintracciato grazie ad una prenotazione on line, il turista si è messo a completa disposizione del museo.
 
Ultimo aggiornamento: 10:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci