Grosso cane gira libero e fa strage di galline: «Ho paura per i miei nipotini»

Mercoledì 2 Ottobre 2019 di Elisa Giraud
Grosso cane gira libero e fa strage di galline: «Ho paura per i miei nipotini»
2
SAN VENDEMIANO (TREVISO) - Un cane di grossa taglia si aggira libero in zona Palù a Zoppè di San Vendemiano e l'altra notte ha fatto strage di galline. «È entrato nella mia proprietà rompendo la rete metallica racconta Dino De Vido, proprietario dei pennuti trucidati dalla bestia. Mia moglie ed io abbiamo sentito dei rumori, ma abbiamo tanti animali e non abbiamo capito quello che stava succedendo». In ogni caso non sarebbe stato prudente uscire di casa nel cuore della notte. Il pollaio e l'altro recinto degli animali sono infatti un po' staccati dalla casa. Inoltre avrebbero potuto essere anche dei ladri a fare quel rumore. Dino e la moglie hanno sentito i cani da caccia del vicino abbaiare insistentemente, ma la mattina dopo non pensavano certo di trovarsi davanti uno scenario di quel genere. 
 
IL BILANCIO
«Venti galline morte dice Dino praticamente tutte quelle che avevamo per l'inverno». C'erano polli morti nel pollaio, all'esterno e anche nel piccolo fosso che lambisce la proprietà. Il cane si è accanito contro i volatili che sono stati colti mentre erano addormentati. Alcune galline hanno tentato la fuga uscendo dal pollaio, ma non sono riuscite a sfuggire alla furia dell'animale. Una scena davvero terribile quella che si sono trovati davanti l'uomo e la moglie. Dino alleva anche altri animali, conigli, tacchini e pavoni. «Per fortuna non è andato nell'altro recinto dice dove ci sono i tacchini che ormai pesano circa 25 chili l'uno».

Oltre al danno, Dino è preoccupato perché non è la prima volta che vede quel cane aggirarsi nel suo cortile. «È successo un'altra volta, poco tempo fa riferisce Era di giorno e l'ho visto attraversare il mio cortile insieme ad un cagnetto più piccolo. Quella volta ho avuto paura, perché me lo sono trovato davanti all'improvviso. Generalmente non ho paura dei cani, ma quello è grosso e se dovesse tornare quando in cortile ci sono i miei nipoti? Se riuscisse ad azzannare un bambino, sarebbe una tragedia».

LE IPOTESI
Secondo Dino, il cane, che assomiglia ad un labrador, non è un randagio, ma probabilmente sfugge al controllo del padrone e si aggira per le strade e per la campagna. Non è escluso che non abbia agito da solo, ma che fosse nuovamente in compagnia del cane di taglia più piccola. «È pericoloso ribadisce non solo per gli animali». Via Palù a Zoppè è una zona di campagna, confinante con la zona industriale, quindi non distante dall'abitato. Dino ha segnalato l'accaduto perché teme che il cane possa attaccare ancora e non solo animali.
Elisa Giraud 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci