Cumuli di terra ovunque: la partita di calcio giocata con l'incubo talpe

Domenica 13 Gennaio 2019 di Giampiero Maset
Cumuli di terra ovunque: la partita di calcio giocata con l'incubo talpe
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CONEGLIANO - Clamoroso a Ogliano: una partita di calcio ha rischiato di essere rinviata per colpa... delle talpe. Non per il maltempo, perché non piove da mesi e in questo inverno la neve non si è ancora vista, ma proprio le talpe (quelle che nel dialetto locale sono chiamate rumole): con le loro escavazioni sotterranee e i cumuli di terra che fanno affiorare in superficie hanno reso impraticabile il campo di calcio di Ogliano, uno degli impianti comunali assieme a quelli dello stadio principale di via Maset, di Campolongo, di via dei Mille e di Parè. L'impianto viene utilizzato dal Football Club Conegliano, società del settore giovanile, creata alla parrocchia di San Martino, di cui è presidente lo stesso parroco don Guglielmo Cestonaro, che dispone di un proprio campetto, non in grado però  di soddisfare a tutte le esigenze delle varie squadre a cui sono iscritti 120 ragazzi di varie zone della città. E così versa un canone al Comune per poterlo utilizzare. Ma viene usato anche dalla società amatoriale del Club dello Stroppolo, presieduto da Giuseppe Doimo, per gli allenamenti e le partite ufficiali del loro campionato.
Ieri mattina il terreno di gioco aveva l'aspetto di un campo di patate per colpa delle talpe, animali che trascorrono la maggior parte del loro tempo in un complesso di gallerie sotterranee, utilizzate come riparo, creando cumuli di terreno che servono come base di partenza per la caccia di insetti e di cui si nutrono.
L'INTERVENTOI campionati giovanili di calcio sono sospesi per la pausa invernale e riprenderanno tra una settimana. Ma i ragazzi continuano ad allenarsi e nel pomeriggio di ieri era in programma un doppio incontro amichevole tra i giovanissimi e allievi del Football Club Conegliano e della società Mareno Gialloblu, che solo all'ultimo momento si è potuto svolgere, spianando il terreno ed eliminando i cumuli che avrebbero potuto mettere a repentaglio l'incolumità dei ragazzi.
Giancarlo Barizza, dirigente del Football Club Conegliano era preoccupato: «Stavo per avvertire quelli del Mareno Gialloblù che le partite amichevoli concordate non si sarebbero potute svolgere». Ma ci si è armati di pale e si è riusciti in tempo a spianare il terreno, eliminando i cumuli che si erano formati. «La situazione però è destinata a ripetersi - sottolinea Barizza - e, anche se non abbiamo nulla contro le talpe, ci auguriamo che il campo di calcio venga bonificato e liberato della loro presenza devastante».
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