MOTTA DI LIVENZA Perde all’improvviso l’equilibrio, cade dalle scale della sua casa e dopo un pauroso ruzzolone, sbatte violentemente la testa, morendo sul colpo: tutto è accaduto in pochi, terribili attimi. La tragedia nel tardo pomeriggio di domenica a Villanova di Motta, in un’abitazione a due piani non distante dalle Cantine Canova. Vittima è Gabriele Vedovato, residente in via Callunghetta. L’uomo viveva da solo con l’anziana madre: pensionato, aveva compiuto 60 anni lo scorso maggio.
L’EPISODIO
Stando a una prima ricostruzione, pare che il sessantenne stesse scendendo le scale dentro casa per poi uscire a fare alcuni lavori all’aperto. Per cause da accertare, avrebbe all’improvviso perso l’equilibrio. Da qui la rovinosa e tragica caduta, peraltro avvenuta in maniera autonoma. Dopo essere rotolato giù dalle scale, lo sfortunato mottense ha battuto violentemente il capo a terra. Il trauma cranico sarebbe risultato fatale: l’uomo è morto sul colpo. A scoprire il cadavere del figlio è stata l’anziana madre che ha immediatamente allertato i parenti e dunque i soccorsi. Giunti in via Callunghetta, i sanitari del Suem 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Presenti anche i carabinieri per i rilievi di legge. La salma, trasferita in serata dopo il via libera del magistrato di turno, è stata messa da subito a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ieri subito dopo pranzo è arrivato il nulla osta per poter programmare il rito funebre. Ancora da fissare la data: la funzione dovrebbe essere celebrata nella chiesa di Villanova, parrocchia di Motta.
LE REAZIONI
«Mi dispiace molto per quanto accaduto - dice una vicina di casa - So che era parente della famiglia che gestisce le attigue cantine Vedovato ma lavorava in maniera autonoma. A Villanova la voce è girata da subito e ha creato molto scalpore. Da quello che sappiamo il decesso è stato provocato da una caduta rovinosa. Ha avuto sfortuna nel cadere senza riuscire a fermarsi. Per quello che sappiamo stava semplicemente scendendo le scale per continuare il proprio lavoro quotidiano. Per la comunità locale si tratta di una tragedia grande». L’episodio ha colpito la comunità di via Callunghetta, nella zona di Villanova di Motta ma al confine con il comune di Cessalto. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 08:23
© RIPRODUZIONE RISERVATA L’EPISODIO
Stando a una prima ricostruzione, pare che il sessantenne stesse scendendo le scale dentro casa per poi uscire a fare alcuni lavori all’aperto. Per cause da accertare, avrebbe all’improvviso perso l’equilibrio. Da qui la rovinosa e tragica caduta, peraltro avvenuta in maniera autonoma. Dopo essere rotolato giù dalle scale, lo sfortunato mottense ha battuto violentemente il capo a terra. Il trauma cranico sarebbe risultato fatale: l’uomo è morto sul colpo. A scoprire il cadavere del figlio è stata l’anziana madre che ha immediatamente allertato i parenti e dunque i soccorsi. Giunti in via Callunghetta, i sanitari del Suem 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Presenti anche i carabinieri per i rilievi di legge. La salma, trasferita in serata dopo il via libera del magistrato di turno, è stata messa da subito a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ieri subito dopo pranzo è arrivato il nulla osta per poter programmare il rito funebre. Ancora da fissare la data: la funzione dovrebbe essere celebrata nella chiesa di Villanova, parrocchia di Motta.
LE REAZIONI
«Mi dispiace molto per quanto accaduto - dice una vicina di casa - So che era parente della famiglia che gestisce le attigue cantine Vedovato ma lavorava in maniera autonoma. A Villanova la voce è girata da subito e ha creato molto scalpore. Da quello che sappiamo il decesso è stato provocato da una caduta rovinosa. Ha avuto sfortuna nel cadere senza riuscire a fermarsi. Per quello che sappiamo stava semplicemente scendendo le scale per continuare il proprio lavoro quotidiano. Per la comunità locale si tratta di una tragedia grande». L’episodio ha colpito la comunità di via Callunghetta, nella zona di Villanova di Motta ma al confine con il comune di Cessalto. © RIPRODUZIONE RISERVATA
