Dal Brasile tifo senza confini per le pantere ed Egonu

Giovedì 27 Maggio 2021 di Luca Anzanello
Carlo Leonardo Macedo

CONEGLIANO - Il tifo per l’Imoco e per Paola Egonu non ha limiti, nemmeno geografici. La controprova arriva dal Brasile, dove la passione e la fedeltà di un giovane supporter locale per i colori gialloblù e alla pantera probabilmente più famosa al mondo sono stati premiati dal club campione di tutto con l’invio di un plico ricco di gadget personalizzati. Lui si chiama Caio Leonardo Macedo, ha poco più di vent’anni, è uno studente di farmacia e vive a Belém, metropoli da 1,5 milioni di abitanti capitale del Parà, Stato nel nord del Brasile. Segni particolari: è tifosissimo di Conegliano e soprattutto di Paola Egonu, suo autentico idolo. Non è un caso che sui social tra le prime reazioni e i primi commenti ai post delle pantere ci siano puntualmente quelli del “Fan Club Egonu Brasile”, creato il 14 luglio 2020 e, annota lo stesso Caio, “seguito da Paola dal 13 ottobre dello stesso anno”. E infatti la fuoriclasse Imoco e dell’Italia è una degli oltre 1.500 follower su Instagram del fan club. L’attenzione di Caio per Paola, nonostante gli innumerevoli km di distanza, è totale: tra gli ultimi post riprodotti dal giovane brasiliano c’è ad esempio quello in cui Egonu rese noto, il 13 maggio, di essersi vaccinata contro il Covid in quanto atleta della nazionale italiana. E anche gli scatti “glamour” della stella del volley italiano trovano il giusto spazio nella rassegna delle immagini curate da Macedo, che ha raccontato alla testata brasiliana “Melhor do Volei” di avere stabilito un contatto con il club esprimendo da un lato la sua ammirazione per la società e per Egonu e dall’altro il rammarico per non riuscire a reperire materiale dell’Imoco.
IL PREMIO
Il club ha premiato la passione del suo lontano tifoso inviandogli un plico pieno di sorprese che hanno mandato Caio al settimo cielo: calendario della squadra e maglia di gioco numero 18 autografati da Egonu, mascherina personalizzata per la vittoria del quarto scudetto, foto e adesivi.

Al di là delle indiscutibili doti tecniche e fisiche di Paola, Caio ha spiegato di adorarla anche perché «per me rappresenta molta perseveranza. Non nego che ci sia anche una questione di rappresentatività, dopo tutto lei è nera e anch’io lo sono. Vedendola in campo mi sento rappresentato». Una storia che fa capire una volta di più la reale capacità dello sport di abbattere i confini, e che il presidente dell’Imoco Piero Garbellotto commenta così: «Caio mi ha scritto via social un mese fa per informarmi che aveva creato questo fans club brasiliano di Egonu e facendoci l’in bocca al lupo per l’imminente finale di Champions League. Ci siamo risentiti dopo quel match e gli abbiamo spedito i nostri gadget, che Caio ha apprezzato al punto da scrivermi che il giorno in cui li ha ricevuti è stato il più bello della sua vita. Mi ha colpito apprendere che ci sia in Brasile gente che tifa Conegliano: questo ci ha riempiti di sorpresa e orgoglio al tempo stesso. Né io né Pietro Maschio avremmo immaginato che il club arrivasse ad essere conosciuto così lontano». A proposito di Egonu, ieri insieme all’altra pantera Raphaela Folie ha raggiunto il ritiro azzurro a Cavalese.

Ultimo aggiornamento: 07:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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