Jennifer Bortuzzo agli europei di nuoto "salvamento". Il fratello Manuel: «Forza, tifo per te»

Sabato 28 Settembre 2019
Manuel Bortuzzo alle piscine di Noale
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TREVISO-  Diciotto anni il prossimo 10 ottobre, trevigiana, meno di 900 amici su Facebook e più di 1400 follower su Instagram. La passione per il salvamento nata due anni fa, quasi per caso. Agli europei Lifesaving di Riccione 2019 c'è anche Jennifer Bortuzzo, sorella di Manuel che la segue da Roma e fa il tifo per lei.

«Ci sentiamo al telefono, mi chiede come vanno le gare. Consigli me ne da pochi perché le gare di salvamento sono un po' diverse dal nuoto puro». Partecipa con lo Sporting Club Noale, la sua nuova società, dopo essere stata a lungo al Team Veneto, Allo Sporting ha incontrato Riccardo Pinton, il suo tecnico attuale, che le ha fatto scoprire questa disciplina.

«Il salvamento -racconta- era tra le attività che la società proponeva, diversa, ho provato e col tempo mi sono appassionata».

Merito anche di Riccardo che ha insistito. «L'ho quasi costretta -sorride- volevo completare la squadra e ho subito pensato a lei, perché ha le caratteristiche giuste». Le sue gare «preferite» sono le classiche del nuotatore: torpedo, ostacoli e percorso misto in piscina, frangente e tavola in mare. Vive a Treviso con la mamma e gli altri fratelli. «A Roma ci sono Manuel e papà e di tanto in tanto vado a trovarli. Per adesso non penso di trasferirmi a Roma». Frequenta la scuola professionale da parrucchiera, l'altra sua passione, e riesce a conciliare bene lo studio con gli allenamenti. «È una scuola particolare -spiega- in cui alterniamo le lezioni in classe a stage di lavoro. Il tempo per nuotare c'è».

Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 10:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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