Montebelluna. Boato poco prima di mezzanotte, cittadini in allarme. Ma è un mistero cosa lo abbia provocato

Giovedì 15 Settembre 2022 di L.Bon.
Montebelluna. Boato poco prima di mezzanotte, cittadini in allarme. Ma è un mistero su cosa lo abbia provocato
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MONTEBELLUNA (TREVISO) - Boato poco prima di mezzanotte. Paura in città. A Montebelluna l'hanno sentito in tanti: da San Gaetano a Biadene, da Contea a Pederiva.

Così, è scattato un allarme analogo a quello che ha accompagnato, due giorni fa, la visione di un carro armato che, in realtà, era stato noleggiato da un appassionato. C'è stato chi ha immediatamente chiamato i carabinieri o, ieri mattina, si è rivolto alla Protezione civile. Che tranquillizza assicurando che non è accaduto nulla di grave.

Boato nella notte, cosa è stato?


Eppure, il fortissimo rumore ha fatto sobbalzare molti, e tolto il sonno agli altri. A quanto emerge, il rumore sarebbe stato provocato da un lampo-tuono, che qualcuno avrebbe anche visto. «È stato un tuono di temporale fortissimo, accompagnato forse da una scarica e da un lampo - spiega Antonio Netto, infaticabile responsabile dei volontari- C'è chi lo ha anche visto. Si è sentito da San Gaetano a Biadene, ma non è stato un terremoto né qualcos'altro di grave». Per la verità ieri in zona c'era sì qualche nuvola, ma non è scoppiato alcun temporale e non ci sono state precipitazioni, neppure localizzate, in grado di legittimarlo. Le ipotesi peraltro, soprattutto sul web, sono state molteplici. Qualcuno scherzando ha ipotizzato di aver sognato, per qualche altro i botti sarebbero stati addirittura due. Per qualcuno si è trattato dei tre botti finali dei fuochi d'artificio. C'è anche chi ha associato il fortissimo boato in arrivo dalla zona retrostante l'ospedale all'esplosione di una bomba. In realtà, casi di questo genere non sono rarissimi.


Boati misteriosi, dove si sono sentiti


In passato, un rumore analogo squarciò il silenzio di Volpago. Non si trovò una motivazione precisa, ma quella più accreditata fu legata al rumore di un aereo che aveva sfondato il muro del suono. E pure la scorsa primavera un forte boato nel veneziano e nel trevigiano è stato collegato alla stessa origine. La spiegazione, in tal caso, è stata quella di un cosiddetto boom sonico cioè di un jet militare che a forte velocità e a bassa quota abbia rotto il muro del suono creando in tal modo il boato. Sta di fatto che, anche in quella occasione in molti hanno chiamato i centralini delle forze dell'ordine, altri i pompieri per segnare l'accaduto. ma alla fine il mistero rimane.

Ultimo aggiornamento: 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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