Un "cecchino" al Benetton: arriva Keatley, l'infallibile regista

Mercoledì 9 Gennaio 2019 di Ennio Grosso
Un "cecchino" al Benetton: arriva Keatley, l'infallibile regista
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TREVISO Ian Keatley, 31 anni, giocatore del Munster, apertura ma utilizzabile anche nei ruoli di centro ed estremo, giocherà nella prossima stagione nelle file del Benetton. Il giocatore irlandese è l'Utility Back di cui si vociferava sabato scorso a Monigo in occasione del match contro i Glasgow Warriors, tuttavia non arriverà subito come sembrava, ma appunto per il prossimo campionato. L'arrivo di Keatley è un colpo molto importante per il Benetton, anche perché si tratta di un giocatore con tanta esperienza e che può garantire un'ottima percentuale realizzativa nei calci. Nella sua carriera con il Munster, ha superato l'80% di realizzazione dalla piazzola, è sempre stato considerato un cecchino e non a caso è il secondo marcatore del Munster di tutti i tempi, con 1247 punti realizzati,  dietro soltanto a un mostro sacro come Ronan O'Gara che di punti, in carriera alla Red Army, ne ha segnati 2571.

MOMENTO CALDOIn questo periodo, i giocatori e gli staff del Benetton Rugby sono impegnati per centrare due traguardi importanti, i playoff del Pro14 e i quarti di finale della Challenge Cup. La dirigenza, a sua volta, sta ultimando la composizione della rosa della stagione che verrà e che potrebbe vedere parecchi nuovi arrivi, visto che il prossimo sarà l'anno del Mondiale e, come sempre, la nazionale attingerà parecchio dal Benetton. In casa trevigiana non vogliono farsi trovare impreparati. Non a caso la programmazione è sempre stato uno dei punti di forza del club biancoverde. In tempi anche abbastanza recenti, sia Zatta che Pavanello avevano confermato di avere, se non proprio ultimato, almeno messo delle basi importanti per la definizione del gruppo di giocatori per la prossima stagione. E quello di Ian Keatley è uno dei nuovi tasselli. Il giocatore irlandese è a fine contratto con il Munster e a giugno chiuderà il suo rapporto con il XV di Limerick, inoltre avrebbe dovuto battere la concorrenza di Joey Carbery e Tyler Bleyendaal, in primis, ma pure di JJ Hanrahan e Bill Johnston, atleti che sembrano godere di maggiori attenzioni da parte dello staff tecnico del Munster. Validi motivi per cambiare aria.

PRIMA SCELTAInoltre, il buon momento che sta attraversando il Benetton, sta convincendo alcuni stranieri, sia comunitari che extra comunitari, a scegliere la società e la piazza di Treviso come futura destinazione. Anche per Keatley questo sarebbe stato uno dei motivi che lo ha convinto di approdare in riva al Sile. Giocatore di esperienza e non certamente a fine carriera, ottimo finalizzatore dalla piazzola, Keatley arriverà a Treviso per rinforzare la rosa ma anche per ricoprire alcuni ruoli che nella prossima stagione, per lunghi periodi, potrebbero essere un po' sguarniti, visto che come consuetudine il ct azzurro Conor O'Shea utilizzerà parecchi giocatori del Benetton, sia per l'edizione della Coppa del Mondo, che si svolgerà in Giappone tra fine settembre e i primi di novembre, ma anche per il Sei Nazioni 2020. Keatley potrebbe essere l'uomo giusto, infatti, può giocare nel ruolo di regista, quindi essere utilizzato in una posizione che solitamente occupano Allan o McKinley, ma anche come primo centro, oppure estremo, i cui ruoli potrebbero essere orfani dei vari Hayward, Sperandio, ma anche Esposito, Morisi e Benvenuti, tutti in odore di nazionale.
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