Bebe Vio torna in pedana, scatta la corsa verso Parigi 2024

Venerdì 17 Marzo 2023 di Francesco Coppola
Bebe Vio torna in pedana, scatta la corsa verso Parigi 2024

TREVISO - Bebe Vio torna oggi, 17 marzo, in pedana dopo 556 giorni d'assenza in una gara di Coppa del Mondo. Appuntamento alle 12.30 a Pisa, quando la tappa italiana di scherma paralimpica manderà in scena la gara di fioretto femminile categoria B: finali a partire dalle 18.10.
«Non vedo l'ora di iniziare.

L'ultima gara a cui ho partecipato - racconta Bebe attraverso i social - sono state le Paralimpiadi a Tokyo nel 2021, ma da allora non sono più riuscita ad allenarmi con costanza e a competere, a causa di qualche problema fisico e per i molti impegni di studio. Infatti, vorrei laurearmi entro maggio, così da potermi poi dedicare a tempo pieno per la preparazione e le qualifiche a Parigi 2024».

L'emozione del ritorno in pedana

«Sono molto emozionata per questa ennesima ripartenza - prosegue la campionessa di Mogliano -. Certo che è strano, tiro di scherma da quando avevo 5 anni, prima in piedi e poi, dai 13 anni, in carrozzina, ho partecipato a molte tappe di Coppa del Mondo, 3 Europei, 3 Mondiali e 2 Paralimpiadi, eppure in questi giorni mi sento agitata, come fossi alle prime armi. Questa lunga assenza dalle pedane mi riempie di dubbi e di paure. Sarò pronta una volta in gara? Sarò ancora in grado di competere ad alto livello? Oltre alle avversarie storiche, quante nuove atlete giovani e agguerrite ci saranno pronte a sfidarci». «Questa sensazione è strana ma è bellissima - continua l'azzurra - perché da un lato mi stressa, ma dall'altro mi spinge a dare il massimo, durante la preparazione e negli allenamenti. E mi rende felice, perché tutto questo mi mancava tantissimo. Mi mancavano la fatica e il sudore, i miei fantastici compagni di squadra, i preparatori, i maestri e tutto il team della Nazionale, ma soprattutto l'adrenalina che comincia finalmente a scorrere di nuovo nelle mie vene». «Sento la tensione che sale - conclude la campionessa - il corpo che freme, la testa che ormai è focalizzata solo sulla gara ed il cuore che presto batterà di nuovo all'impazzata mentre salirò sulla mia carrozzina in pedana». Il team azzurro è pronto a starle accanto. «Aspettavamo questo rientro da tanto, e adesso è il momento di tornare in pedana per dare la caccia ai nostri obiettivi - racconta dal canto suo il responsabile d'arma del fioretto paralimpico italiano Simone Vanni -. La missione di Bebe è fare più punti possibili per raggiungere i Giochi di Parigi 2024. È partita con un po' di ritardo rispetto all'inizio della fase di qualifica, ma ha voglia e possibilità di recuperare. Ha recuperato dagli infortuni, ora c'è da approcciare nel modo giusto la gara, che dà sempre delle sensazioni diverse rispetto all'allenamento. Ho visto in lei tanta emozione. Saprà, come sempre, trasformarla in motivazione».

 

Ultimo aggiornamento: 13:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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