TREVISO - Comincia il gran ballo dei playoff. E Treviso Basket è pronta a ballare: questa sera alle 19, in gara 1 dei quarti, sfiderà alla Segrafredo Arena la Virtus Bologna (diretta Eurosport Player e audio sulla pagina Facebook di Tvb). «Questo è il nostro secondo playoff: dopo il primo bellissimo in A2, adesso è ancora più eccitante - sottolinea coach Max Menetti -. Ci entriamo dalla porta principale, perché ci siamo guadagnati la post season con diverse giornate di anticipo. E incontriamo una delle grandi storiche del nostro campionato».
L'unico dubbio nelle fila biancazzurre riguarda Trent Lockett. L'esterno Usa ha riportato in allenamento un problema al piede sinistro, non particolarmente grave però doloroso: è in miglioramento, ma il suo impiego verrà deciso solo nell'imminenza del match (in ogni caso, con il gruppo è salito sul pullman anche il 17enne Leonardo Faggian).
LA MAGLIA
Per il resto squadra al completo: recuperati gli infortunati Imbrò Sokolowski e Mekowulu.
GLI AVVERSARI
Alle V Nere mancheranno di sicuro l'ex Amedeo Tessitori (ginocchio, out per un mese) e, forse, anche l'ala Kyle Weems (guaio muscolare): «Ecco, se mi aveste chiesto chi avrei voluto togliere alla Virtus, avrei risposto proprio Weems - rimarca il coach -. Loro comunque hanno un roster molto profondo: questa è la loro forza, oltre alla qualità dei singoli, vedi Teodosic e Belinelli. Però anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo costruito una profondità, grazie anche ai nostri giovani. Bologna ha perso 7 gare su 14 in casa? Senza pubblico il fattore campo è molto più aleatorio. E ha pesato il doppio impegno in Eurocup». Treviso compenserà la poca esperienza nei playoff (li hanno giocati solo Logan, Lockett e Imbrò) con «il bagaglio di entusiasmo. E a questo dobbiamo aggiungere determinazione e cattiveria': la sfrontatezza è il nostro stile di gioco, ma nei playoff bisogna giocare duro». Nessun alibi, per il lungo stop (ultima partita il 25 aprile), né per il dover ritornare in campo già domani: «Chiaro che 19 giorni sono una cosa strana, ma questo è il campionato delle stranezze. Abbiamo avuto altre lunghe pause. Le due partite di fila sono una formula nuova, ma anche alle Final Eight o nei tornei estivi giochi dopo 24 ore». Insomma, si aprano le danze.