Basket. La NBA è tornata in Ghirada a Treviso: Rondo e Smith in cattedra

Sabato 10 Giugno 2023 di Mattia Zanardo
Basket. La NBA è arrivata in Ghirada a Treviso: Rondo e Smith in cattedra

TREVISO - Quelli che all’Nba aspirano, alcuni con buone speranze di coronare il sogno. E quelli che già ci giocano o ne sono stati protagonisti. Treviso torna a respirare la connessione con il grande basket a stelle e strisce, come anni fa, quando era considerata una sorta di “succursale” dei pro. L’Adidas Eurocamp, l’unico riconosciuto fuori dai confini Usa dalla National basketball association, ha vissuto ieri la sua prima giornata ufficiale di allenamenti e partite e alla Ghirada sono arrivati non solo molti dei migliori prospetti della pallacanestro internazionale, ma anche, in veste di coach o mentori, alcune star del presente e del recente passato.


I FENOMENI 
«Sono giorni molto interessanti, mi sto divertendo molto e sto vedendo anche dei talenti interessanti - spiega Rajon Rondo: due volte campione Nba, nel 2008 con i Boston Celtics e nel 2020 con i Los Angeles Lakers, quattro volte All-Star, tre miglior assistman -. Cerco di mettere a disposizione la mia esperienza per dar loro consigli che li aiuteranno a crescere. Per il mio ruolo, sono sempre stato colui che dettava il gioco in campo, adesso insegno dalla panchina». E’ la seconda volta per lui in Italia, rivela: «Ma la prima qui a Treviso, in Ghirada, un luogo davvero ideale per giocare a basket». Poco distante anche Josh Smith sta mostrando dei movimenti: «Il lavoro che sta facendo Adidas sui giovani è molto importante - sottolinea l’ex ala grande, 13 stagioni tra Atlanta, Detroit, Houston, Clipper e New Orleans - Il basket è cresciuto molto a livello globale, soprattutto in Europa. Se consideriamo che gli ultimi mvp dell’Nba non sono americani, è veramente importante cercare di promuovere la formazione dei talenti in tutto il mondo». Oltre al campo c’è pure un altro motivo di attrazione: se Rondo ha apprezzato molto la gita a Venezia venerdì sera, con cena all’Harry’s Bar da Cipriani, anche Smith promuove sistemazione e contesto: «Qui l’atmosfera è fantastica e questo centro sportivo permette davvero di concentrarsi appieno sulla pallacanestro. E poi in Italia il cibo è sempre buonissimo. La cosa che mi ha più stupito è che qui la frutta e la verdura sono fantastiche e costano molto meno degli Stati Uniti. Sto pensando di venire a vivere qui».


GLI ALTRI ASSI
Insieme a loro e ai tanti allenatori e assistenti di squadre Nba, ci sono altri nomi della lega Usa attuale, come Ivica Zubac, centro croato dei Los Angeles Clippers, e Bennedict Mathurin, guardia ala canadese al primo anno con gli Indiana Pacers. Per oggi è attesa anche una puntata di Tony Parker, indimenticato regista francese dei S. Antonio Spurs. Stasera il gruppo dell’Eurocamp sarà ospite per una cena speciale a Santa Caterina. Chissà che qualche big non si conceda una passeggiata in centro e qualche tifoso riesca ad intercettarlo.


LA TRADIZIONE
Intanto l’Nba è tornata a Treviso e alla Città dello sport: «E’ sicuramente significativo che Adidas torni dopo la lunga parentesi dovuta al Covid e abbia scelto di nuovo Treviso, dove ha una tradizione di 15 anni - conferma Enrico Castorina, amministratore delegato di Verde Sport, il braccio operativo in campo sportivo del gruppo Benetton -. Anzi, se andiamo ancora più indietro, il primo camp, allora targato Reebok, risale al 2003. Nonostante il basket professionistico alla Ghirada manchi ormai da 11 anni, questo centro resta ancora un punto di riferimento per la pallacanestro di altissimo livello. Abbiamo sicuramente l’aspetto più sociale, relativo alle attività svolte con i bambini e le famiglie, ma permane ancora questo profumo internazionale di basket. Che, tra l’altro, può essere da stimolo per gli stessi ragazzini che giocano nei nostri playground e vedono passare le stelle dell’Nba».


LUOGO IDEALE
Una dimensione internazionale confermata anche dalla scelta di venire qui in ritiro per preparare gli imminenti Mondiali, a fine luglio, da parte delle nazionali di pallacanestro della Georgia e dell’Egitto, mentre ad agosto sarà la volta della nazionale giapponese di rugby, che sosterrà pure un’amichevole a Monigo.

Ultimo aggiornamento: 11 Giugno, 12:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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