Dottoressa va in pensione, scatta il domino dei posti: 700 bambini senza pediatra

Mercoledì 24 Giugno 2020 di Mauro Favaro
Nel Trevigiano è emergenza per la mancanza di pediatri
ZERO BRANCO - Un domino di pediatri che alla fine lascerà scoperti 688 bambini a Zero Branco. È quello che prenderà forma tra poco più di un mese. La prima tesserà si muoverà a Casier. Il 30 luglio andrà in pensione Rossana Rossi, pediatra 69enne, che esercita nel comune alle porte di Treviso da oltre trent'anni. Al suo posto arriverà Paola Ruzza, pediatra 61enne, che dopo 27 anni saluterà il suo ambulatorio di Zero Branco per trasferirsi a Casier. Dal primo agosto sarà lei a seguire i 914 piccoli pazienti oggi assistiti dalla Rossi. E a Zero Branco chi arriverà? L'Usl della Marca ricorrerà a un incarico provvisorio. Al momento, però, non c'è ancora un nome. «Si è convenuto sulla necessità di richiedere alla Regione la pubblicazione di una zona carente straordinaria con vincolo di apertura dello studio pediatrico nel comune di Zero Branco - fanno sapere dall'azienda sanitaria - e, parallelamente, il conferimento di un incarico provvisorio nel comune stesso al fine di garantire la continuità dell'assistenza ai 688 assistiti della dottoressa Paola Ruzza».

UNA PRASSI
Per l'Usl quella degli incarichi provvisori è ormai una prassi. Alla fine verrà individuato un pediatra per non lasciare l'ambulatorio di Zero Branco sguarnito. Resta il fatto, però, che sarà solo una cosa temporanea. Nel momento in cui verrà nominato il titolare, il sostituto della Ruzza dovrà lasciare il posto. E le famiglie dei bambini dovranno inevitabilmente cambiare ancora una volta riferimento in ambulatorio. Il problema non sta nel trasferimento della Ruzza da Zero Branco a Casier, dove entrerà a far parte della pediatria di gruppo con Sandro De Lazzari. Questo, anzi, ha solo risolto uno dei nodi sul tavolo. Nel maxi ambito che comprende i comuni di Casier, Zero Branco, Casale, Mogliano, Monastier, Preganziol, Roncade e Zenson non ci sarebbero comunque stati pediatri con abbastanza posti liberi per riassorbire i 914 piccoli pazienti della Rossi. In altre parole, la via dell'incarico provvisorio sarebbe stata comunque obbligata.

L'ALTRA STAFFETTA
Il domino tra Casier e Zero Branco segue la staffetta di Castelfranco, dove alla fine di giugno 860 bambini passeranno da Andrea D'Avino a Martina Betto, e di Istrana, dove quasi mille bambini hanno dovuto cambiare pediatra in seguito al trasferimento di Maddalena Sartor. Nemmeno nell'ambito di Istrana, Morgano, Paese, Ponzano, Povegliano e Quinto c'erano abbastanza posti per accogliere i 955 bambini rimasti senza riferimento. E così pure qui l'Usl ha dovuto attivare un incarico temporaneo, affidandolo alla dottoressa Marta Zambolin. Nei prossimi mesi l'azienda sanitaria sarà chiamata a individuare una lunga serie di nuovi medici di famiglia e pediatri. La programmazione ha evidenziato che solo quest'anno serviranno 64 nuovi dottori. Inevitabile: sono sempre di più quelli che stanno per andare in pensione.
 
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