Rap e pistole, la baby gang posta un video su You Tube: è bufera /Video

Martedì 21 Maggio 2019 di Luca Anzanello
I FOTOGRAMMI Tratti dal video Trap di LastKing con la gang del Biscione, pubblicato su YouTube due mesi fa
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È polemica sul video “Promise” di LastKing, giovane cantante “trap” che in due mesi aveva sfiorato le 10mila visualizzazioni. (GUARDA IL VIDEO)

Rap, pistole e soldi bruciati: il video della gang girato a Conegliano

Nel video, girato tra il Biscione e via del Ruio, abbondano gestacci e termini forti, e soprattutto compare a più riprese una pistola brandita da ragazzi di colore. Ieri il video è scomparso per alcune ore ma poi è riapparso. La temporanea rimozione è avvenuta poche ore dopo che la notizia della presenza di un video così “diretto” aveva fatto il giro del web, scatenando numerose reazioni di amministratori e politici ma anche di gente comune.
 
POLIZIA LOCALE E CARABINIERI
Sempre ieri pomeriggio nella zona del Biscione erano presenti pattuglie di Polizia locale e Carabinieri. «Da circa una settimana presidiamo quell’area con auto e agenti nelle ore pomeridiane» spiega il comandante dei Vigili urbani Claudio Mallamace. Il video di LastKing era stato caricato sul web un paio di mesi fa: «Ho difficoltà a capire se si tratti di un genere musicale o di una forma di sfida alle istituzioni» afferma Mallamace, secondo il quale «esibire una pistola (al 99% giocattolo) in quel contesto può costituire un pericolo per chi lo fa, perché se fosse passato un appartenente a una forza dell’ordine avrebbe potuto sparare, agendo legittimamente perché si sarebbe sentito minacciato da un’arma, vera o finta che fosse. Quei ragazzi non sanno quanto hanno rischiato facendo quei gesti. Per quanto riguarda eventuali illeciti, bisogna analizzare con attenzione il video per capirne l’esatto contesto».
LE REAZIONI
Centinaia sono stati i commenti alle immagini e alle parole del video. In prima linea le forze politiche locali, sia di maggioranza sia di minoranza: «Sono incredulo per i contenuti del video e, da padre di due figlie, anche spaventato» ha detto il presidente leghista del consiglio comunale Giovanni Bernardelli, che precisa: «Il sindaco Fabio Chies sta già facendo il possibile per arginare questi fenomeni. L’ho visto personalmente girare per il Biscione a controllare l’area. Così come è capitato pure a me di trovarmi di fronte a certi elementi. Non bisogna avere paura di affrontarli». Il video del trapper è stato un pugno nello stomaco anche per la consigliere della Lega Silvia Marcon: «Ho visto il filmato e mi è venuto un malore, lo giuro. È un inno alla violenza, alla droga. La pistola? Sarà vera, chi lo sa. Quando passo per il Biscione a piedi faccio una corsa. Sono tanti e fanno paura, e sono sempre là. Bisogna prendere dei provvedimenti seri».
Dal Pd, Isabella Gianelloni amplia il discorso: «A Conegliano siamo riusciti a inventare il concetto di centro degradato, roba da non credere. Anni di denunce, tanti, troppi episodi di violenza soprattutto verso gli autisti di Mom, una “fauna” sempre più assurda e, ahinoi, una funzione di calamita per tanti adolescenti in cerca di identità. Progetti seri in quella direzione? Non pervenuti». Secondo Gianelloni «serve un controllo serrato delle forze dell’ordine, riqualificare quell’area e progetti seri per salvare e motivare la gioventù. Che ne dite di un bel festival dedicato alle nuove tendenze della musica giovanile?». Proposta che trova aperta la porta dell’assessore alle politiche giovanili Gianbruno Panizzutti, che questa sera all’auditorium Dina Orsi illustrerà i risultati ottenuti in città contro bulli e cyberbulli. «Tanto è stato fatto, ma si può sempre fare di più» chiosa l’esponente di Forza Italia. Sui social è intervenuta anche l’ex consigliere coneglianese trapiantata a Padova Marina Buffoni, sostenendo che «questi ragazzi devono essere identificati ed eventualmente perseguiti per legge come fossero degli adulti, sebbene sia chiaro che si tratti anche di minorenni. Inoltre la prefettura dovrebbe dirci se sono immigrati regolari o meno ed eventualmente raccontarci come sono arrivati».
IL VERTICE
A proposito di prefettura, domani mercoledì Chies affronterà il tema della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica al Biscione con il prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà.

Tra tanti commenti di gente comune che “censura” il video, a volte con linguaggi carichi di violenza, c’è anche chi difende il pezzo di LastKing: «Sono ragazzini che giocano a fare i rapper. Se andate su Youtube è pieno di italiani che fanno la stessa cosa. O è un problema il fatto che a farlo siano persone di colore?» chiede la vicentina Serena Miracle Ogechi Ohigwu.

Ultimo aggiornamento: 22 Maggio, 09:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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