MONTEBELLUNA - Sono arrivati con i loro mezzi, hanno messo in funzione la gigantesca autoscala, a bordo della quale uno di loro, Babbo Natale, ha raggiunto la terrazzina della scuola in ospedale, nel reparto di Pediatria. Questa la prospettiva di chi, dall'esterno, ieri pomeriggio ha potuto ammirare i vigili del fuoco di Montebelluna e Treviso, una quindicina in tutto, impegnati nell'impresa più bella dell'anno: la festa di Natale per i piccoli ricoverati al San Valentino e non solo. Dall'interno, la scena è stata decisamente ancor più magica. Di fronte a bambini che spesso convivono con inevitabili dolore e limitazioni nel godere di quelle gioie dell'età che dovrebbero rappresentare la loro parola d'ordine, si è materializzato il Babbo più bello e fiabesco. Giunto direttamente proprio dal cielo.
Un evento che ha fatto brillare gli occhi di grandi e piccoli, anche per quella passione innata con cui gli addetti ai lavori, gli angeli del fuoco da un lato, il personale della Pediatria dall'altro, lo hanno vissuto. E forse, questo è stato un regalo ancor più bello dei tanti regali arrivati ai bambini. Ma non è mancato, nell'arco della giornata, neppure un intrattenimento musicale con le giovani armonie, mentre Pierello con le sue fantastiche storie ha rallegrato i bambini. All'evento ha preso parte, fra gli altri, il sindaco Marzio Favero, che si è complimentato con la scuola primaria di Monfumo, che ha donato giocattoli proprio alla pediatria.
A BUSTA
Intanto, mentre l'assessore Claudio Borgia sta, in questi giorni, girando nelle scuole per i tradizionali auguri, oggi è in programma un evento prenatalizio a misura di adulti.