​Alla guida di un'auto radiata con patente falsa: stangata da 5mila euro

Mercoledì 27 Maggio 2020 di mauro favaro
Alla guida di un'auto radiata con patente falsa: stangata da 5mila euro
VILLORBA - Girava con una patente falsa a bordo di un'automobile che era stata radiata ma che comunque figurava come assicurata. E ora si ritrova senza più la macchina, posta sotto sequestro, e con una multa da 5mila euro da pagare. Ha dell'incredibile la situazione fatta emergere dagli agenti del corpo intercomunale di polizia locale Postumia Romana, con base a Villorba. Ieri una pattuglia ha fermato un Hyundai Accent tra Breda e Carbonera. L'auto era guidata da un nigeriano di 35 anni, residente nel trevigiano. Gli uomini del comandante Riccardo Sutto gli hanno chiesto patente e libretto. 

LE SORPRESE
La patente, infatti, era falsa. Il documento, tra l'altro, era stato riprodotto in modo grossolano. Ma non è tutto. L'automobile guidata da 35enne, di proprietà di un'altra persona, è anche risultata radiata dal Pubblico registro automobilistico (Pra). Insomma, un mezzo fantasma che non avrebbe potuto circolare sulle strade. E poi c'è stata un'altra sorpresa. Nonostante fosse radiata, l'auto è risultata comunque assicurata. Era l'unica cosa in regola. «La patente è risultata subito evidentemente falsa sottolinea Sutto il proprietario, poi, aveva radiato l'auto, ma in realtà questa continuava a circolare. Resta ancora da far chiarezza su come potesse essere assicurata, dato che era stata cancellata dal registro». 

LA SANZIONE
Il veicolo è stato sequestrato. E allo stesso tempo è stata affibbiata al 35enne una multa da 5mila euro per la patente falsa. Fino a poco tempo fa una condotta del genere ricadeva nel penale. Adesso, invece, si passa al penale solo in caso di reiterazione. Insomma, se si viene beccati due volte a girare con una patente falsa. Per la prima volta è prevista solo una sanzione amministrativa. E così è stata staccata la multa da 5mila euro tondi tondi. Dopo il periodo di lockdown, i vigili hanno intensificato i controlli sui veicoli che sono tornati ad affollare le strade. Parallelamente, continuano le verifiche sul rispetto delle misure per limitare la diffusione del Covid-19. «Nei primi giorni dopo la riapertura abbiamo individuato delle festicciole nei parchi e lungo delle ciclabili tira le fila Sutto la situazione, però, è tornata subito alla normalità. E oggi le misure precauzionali vengono discretamente rispettate da tutti». 
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