FONTE - Un mozzicone di sigaretta, trovato dai carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) di Parma, potrebbe essere una traccia per portare all'identificazione di uno dei tre banditi che hanno scorrazzato impuniti per una settimana sull'Audi gialla, una Rs4 rubata in dicembre a Malpensa, fino a lunedì notte, quando l'auto è stata data alle fiamme nella campagna fra Onè di Fonte e Asolo. I carabinieri hanno eseguito i rilievi sia sull'auto, custodita in una carrozzeria di Castelfranco, sia sulle rive del Muson, in via Battagello a Fonte, dove l'Audi Rs4 è stata incendiata. Nel bagagliaio c'erano arnesi da scasso, ma «per ora non è emerso nulla di eclatante, sono rimaste solo le parti metalliche» ha detto Ruggiero Capodivento, comandante provinciale dei carabinieri di Treviso. I malviventi, ormai è quasi una certezza, avevano la propria base tra Asolo e Fonte e quasi certamente si servivano di uno o più basisti.
Ultimo aggiornamento: 19:35
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