Nuovo assalto in villa a Mogliano: ladri dall'imprenditore Nicola Giol messi in fuga dal custode

Mercoledì 17 Novembre 2021 di Alberto Beltrame
I carabinieri di fronte alla villa di Zerman dell'imprenditore Nicola Giol
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MOGLIANO - Nuovo assalto in villa a Mogliano, questa volta sventato grazie all’intervento del custode, che ha messo in fuga i malviventi dopo averli notati attraverso l’impianto di videosorveglianza. Ad appena 48 ore dalla rapina ai danni di Giancarlo Miotto, sequestrato in casa a Marocco di Mogliano da 4 banditi armati di pistole assieme alla moglie, alla figlioletta e a due persone di servizio, ieri sera un commando ha tentato il blitz a Zerman: nel mirino la villa di via della Chiesa di uno degli ex proprietari del gruppo Pam Panorama, l’imprenditore Nicola Giol. Un colpo sfumato per l’intervento del custode, che dopo esseri accorto del tentativo di intrusione da parte di quattro soggetti, notati grazie alle diverse telecamere installate all’esterno dell’abitazione, è riuscito a metterli in fuga e a lanciare l’allarme. Difficile non pensare a collegamenti diretti con la rapina di domenica sera nella villa del petroliere Miotto, anche se tutte le piste rimangono aperte vista la compresenza, in questo periodo, di diverse bande di ladri nel territorio. 


L’ALLARME

Il commando, composto anche in questo caso da almeno quattro persone, anche se ad attenderle in auto ci potrebbe essere stato anche un quinto complice, è entrato in azione verso le 18. I banditi volevano introdursi nella lussuosa villa di via della Chiesa, sicuri di poter trovare all’interno un ricco bottino. Non avevano fatto però i conti con l’impianto di videosorveglianza installato dai proprietari, capace, anche col buio, di evidenziare ogni movimento sospetto. È grazie a questo che il custode, resosi conto della minaccia in corso, dopo aver visto attraverso le telecamere quattro persone incappucciate, è riuscito a stroncare l’assalto prima ancora che iniziasse.

I malviventi, a quel punto, non hanno potuto che battere in ritirata mentre già in lontananza si sentivano arrivare le sirene delle gazzelle dei carabinieri. 


L’INTERVENTO

In via della Chiesa, proprio accanto alla parrocchia di Zerman, si sono precipitate due pattuglie dei carabinieri di Mogliano Veneto, subito dopo raggiunte da quelle della compagnia di Treviso. I militari dell’Arma, grazie al supporto di una ditta specializzata, hanno acquisito le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza e raccolto la testimonianza del custode della villa. Uno degli obiettivi, ovviamente, è cercare di capire se le fattezze dei malviventi entrati in azione ieri pomeriggio corrispondano a quelle descritte dal petroliere Miotto dopo la rapina, fruttata un bottino da un milione di euro, di domenica a Marocco. 

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 08:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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