Turismo in crisi, ma Asolo vola. Migliaia di visitatori nel borgo: «Invertiamo la tendenza»

Sabato 4 Luglio 2020 di Lucia Russo
LA ROCCA DI ASOLO Turismo in controtendenza. Migliaia di visitatori
ASOLO - Picco di turismo nella città dei cento orizzonti: in due fine settimana oltre mille presenze turistiche tra cui tanti medici e infermieri insieme alle loro famiglie. Una tendenza controcorrente quella di Asolo che spinge l'acceleratore della ripresa proprio a partire dal turismo. «Questi dati positivi sono il risultato della combinazione di diversi elementi: il fatto che Asolo sia uno dei borghi più belli d'Italia, di avere svolto del lavoro di promozione, di avere puntato su un turismo slow, di essere riusciti ad aprire la Rocca, di essere un museo a cielo aperto afferma con soddisfazione il sindaco Mauro Migliorini Tutto questo fa sì che in questo momento il lavoro sia premiato e i turisti scelgano queste tipologie di realtà perché ritengono questi tipi di borghi sicuri, dove la gente si appassiona a camminare, a stare all'aria aperta, dove i visitatori si trovano a proprio agio, dove vengono rispettate le normative di sicurezza».
I NUMERI
In via generale i numeri del turismo in Italia sono in drastico calo con una crisi che tutti avevano messo in preventivo. Ad Asolo invece negli ultimi due fine settimana sono state registrate più di mille presenze turistiche. Il boom delle visite è andato alla Rocca, riaperta dopo i lavori di manutenzione lo scorso 19 giugno. Numeri ottimi anche per il Museo, la torre civica e le visite guidate nel centro storico. «Ci sono tutta una serie di attività che portano anche a un indotto per i pubblici esercizi, per il commercio e per le strutture alberghiere e di ristorazione che stanno incrementando le loro presenze e i loro numeri afferma Migliorini - Poi bisogna anche premiare la creatività degli esercenti che hanno reso il centro storico di Asolo un bellissimo giardino, con l'uso dei plateatici messi a disposizione: chi con roseti, chi con piante verdi, chi creando dei veri e propri giardini con spiaggetta anni 60». 
VISITE GUIDATE
Ad attirare l'attenzione dei turisti sono state anche le visite guidate che hanno già registrando il tutto esaurito. A piacere in particolar modo sono le passeggiate che dal centro storico arrivano fino alla Rocca aspettando l'arrivo del crepuscolo per godere di un panorama unico della città dall'alto, le visite guidate alle trincee e il focus sull'Asolo Medievale alla scoperta dei luoghi più nascosti e delle storie del passato. La proposta turistica di Asolo, come aveva anche evidenziato l'assessore regionale al turismo Federico Caner, è variegata e adatta a tutte le fasce d'età e le passioni. «Si sono dimostrate vincenti le proposte di passeggiate e visite naturalistiche ma anche la gratuità per gli operatori sanitari, iniziativa che sta ottenendo ottimi risultati data la presenza di molti operatori e delle loro famiglie non solo dal Veneto» conclude Migliorini. 
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