A zonzo per i colli in barba ai divieti, maxi stangata per venti motociclisti

Martedì 5 Gennaio 2021 di Lucia Russo
A zonzo per i colli in barba ai divieti, maxi stangata per venti motociclisti

ASOLO Venti motociclisti non rispettano le limitazioni al traffico sancite dal Dpcm: scatta la maxi sanzione. È stata una domenica di controlli serrati sul territorio dei colli asolani e della Pedemontana del Grappa.

I carabinieri forestali della stazione di Asolo e del Monte Grappa hanno monitorato soprattutto le stradine silvo pastorali, i sentieri e le aree boschive sottoposte al divieto di transito. Nella sola giornata di domenica, i militari hanno contestato ben 20 infrazioni ad altrettanti motociclisti che provenivano da fuori Comune e che non hanno rispettato i cartelli percorrendo le zone vietate. Le sanzioni però non hanno solamente riguardato l'inottemperanza ai divieti di transito ma anche alle norme del codice della strada.


QUATTRO SEQUESTRI

Sono stati inoltre sequestrate quattro moto per irregolarità amministrative tra cui la mancanza della targa o la mancata immatricolazione del mezzo. A queste si aggiunge anche la sanzione per la trasgressione delle disposizione dell'ultimo decreto legge del Governo in materia di contenimento dei rischi sanitari connessi alla diffusione del Covid 19 che vedevano il Veneto e quindi anche le zone dei colli asolani e della Pedemontana del Grappa in fascia rossa, con la prescrizione dunque di uscire di casa solo in casi di necessità legati a lavoro o salute. Non certo per gitarelle fuori porta. Tutti i motociclisti sanzionati si trovavano fuori dal proprio Comune di residenza e nessuno era intento a svolgere attività che consentissero la deroga degli spostamenti. «Plaudo all'operazione dei carabinieri forestali, la cui attività di controllo permette di tutelare l'integrità delle nostre colline, dell'ambiente e delle specie animali che vivono nei nostri boschi» dice il sindaco di Asolo, Mauro Migliorini. Questi 20 motociclisti sono però solo gli ultimi di una lunga serie. Altri in precedenza erano stati già individuati e sanzionati perché irrispettosi delle regole di contenimento del Covid 19 e dei divieti di circolazione in determinate aree dei Colli asolani e della Pedemontana del Grappa. Sono infatti già un decina quelli beccati in fallo la scorsa settimana, ai quali sono state elevate le sanzioni per le medesime motivazioni: mancato rispetto delle disposizioni del Governo, ingresso in zona con divieto di circolazione e irregolarità amministrative.


CONTROLLI INCESSANTI

I controlli sul territorio da parte dei carabinieri forestali di Asolo e del Monte Grappa in ogni caso non si fermano. I militari saranno impegnati anche nei prossimi giorni per il controllo del rispetto delle disposizioni vigenti in tutte le fasce orarie, giorno e notte. Al momento sono quindi una trentina i soli motociclisti colti in fallo sulle terre asolane ai quali sono state elevate sanzioni. Il mancato rispetto delle disposizioni di contenimento della diffusione del Coronavirus prevede una sanzione che va dai 400 ai mille euro mentre quella per accesso in luoghi dove vige il divieto la multa va da 41 a 168 euro. Sanzioni che nel caso dei centauri sono state sommate e, in quattro casi, aggiunte anche al sequestro dei mezzi che presentavano delle irregolarità amministrative.

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