Emma Thompson e il pranzo ad Asolo: «Una città magnifica»

L’attrice inglese ospite all’Osteria al Bacaro con il marito e alcuni amici. «È venuta in visita, ed è rimasta incantata»

Lunedì 6 Febbraio 2023 di Elena Filini
Emma Thompson

ASOLO - Magnifica Emma, antidiva per eccellenza. Con giubbotto, sciarpa e caciotta calata sulla fronte alla scoperta di Asolo si ferma per pranzo all’Osteria al Bacaro. Disponibile, friendly, saluta, accetta selfie e autografi. «Ha pranzato da noi sabato, in visita al borgo con alcuni amici - spiegano i proprietari del Bacaro -: nessuna prenotazione o corsie preferenziali. Come una normale avventrice, al tavolo, in gita nel week-end». Quando è stata però riconosciuta non si è sottratta a complimenti e saluti con gli altri clienti, e non si è fatta pregare nel raggiungere lo staff emozionata in cucina con cui ha scattato di buon grado una foto.

A TU PER TU

«È venuta a visitare Asolo perchè ne ha sentito spesso parlare - commenta il vicesindaco Franco Dalla Rosa - era seduta vicino a me all’Osteria al Bacaro, così mi sono presentato e abbiamo scambiato quattro chiacchiere. Mi ha spiegato di essere qui in visita di piacere, ha detto che la cittadina le è piaciuta moltissimo e che desidera tornare». L’attrice britannica si trovava con il marito e alcuni amici. «Ha voluto assaggiare piatti della tradizione veneta». Dalla Rosa racconta ancora che si è attardata con alcuni bambini all’interno del locale, dimostrandosi gentile e affabile. «Una bellissima persona: con noi si è sforzata di parlare in italiano, cosa che le riusciva piuttosto bene. L’abbiamo formalmente invitata a ritornare in città, confidiamo che questo possa accadere».

CITTADINA VENEZIANA

Dal febbraio 2020 l’attrice premio Oscar Emma Thompson e suo marito Greg Wise sono a tutti gli effetti cittadini di Venezia. La coppia si è presentata agli sportelli dell’ufficio anagrafe di Mestre per registrare la propria residenza nel comune di Venezia e ha firmato i documenti alla presenza dell’assessore comunale alla Coesione Sociale, Simone Venturini. Oggi Venezia diventa il punto di partenza per la scoperta del Veneto di terra. E una delle prime stazioni non poteva che essere Asolo, che vanta una secolare tradizione di ospitalità di artisti e intellettuali, molti dei quali inglesi. Gianfrancesco Malipiero, importante musicista e primo direttore del Museo Civico radunò ad Asolo grandi nomi come Igor Strawinskij, Eugene Benson, pittore americano che ci ha regalato le prime rappresentazioni di Asolo realizzate con la tecnica impressionista. Ci sono anche Flora Stark, madre della scrittrice e viaggiatrice Freya, che ha fondato la “tessoria” asolana.Il contributo più importante è stato forse quello di Robert Browning, che qui decise di ambientare una delle sue opere, Pippa Passes, pubblicata nel 1841. In questi luoghi venne a vivere, dal 1846 con la moglie Elisabeth Barrett. Ad Asolo conobbe poi Katharine Bronson,l’ intellettuale americana che fece scoprire il borgo ad Eleonora Duse. Infine si ricordano i soggiorni asolani della Regina Madre, Elizabeth Angela Marguerite Bowes-Lyon, moglie di re Giorgio VI e madre di Elisabetta II d’Inghilterra.

Ultimo aggiornamento: 17:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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