Rifiuti abbandonati: i furbetti stanati grazie a una App

Giovedì 6 Maggio 2021 di Elena Filini
Rifiuti abbandonati: i furbetti stanati grazie a una App

TREVISO - Rifiuti abbandonati: da oggi si possono segnalare con la App TrevisoSicura. «Un nuovo strumento di dissuasione» commenta il sindaco Mario Conte che annuncia un calendario di eventi di pulizia nei quartieri durante la primavera.

Dopo le foto-trappole e le sanzioni, ecco un nuovo strumento antidegrado. L'app TrevisoSicura allarga la propria operatività: da oggi è possibile segnalare al Comando di Polizia Locale i comportamenti degli eco-vandali inviando un semplice messaggio sui rifiuti abbandonati. In pochi secondi i cittadini potranno fotografare i rifiuti abbandonati, localizzarli attraverso l'applicazione e inviare le segnalazioni al Nucleo antidegrado della Polizia Locale che gestirà subito le indagini per risalire agli ecovandali. «Da ottobre abbiamo attivato con la collaborazione della società Lapis di Treviso una nuova applicazione per la mappatura dei furti, grazie alle segnalazioni dei cittadini», spiega il comandante Andrea Gallo.


LE SEGNALAZIONI
«Da oggi, viste anche le richieste degli stessi utenti dell'App abbiamo deciso di dare la possibilità di segnalare anche gli abbandoni dei rifiuti, utilizzando la stessa applicazione». «La collaborazione dei cittadini nella lotta all'abbandono - continua Gallo - è indispensabile e bastano pochi secondi per segnalare i comportamenti irregolari». Grazie alla App TrevisoSicura, scaricabile gratuitamente dagli store Apple e Google, è anche possibile rimanere aggiornati sull'attività del Comando. «L'ecovandalismo è un reato tra i più antipatici-conferma il sindaco Conte- oltre a toccare il degrado, mina anche gli aspetti ambientali. Per questo ci siamo posti l'obiettivo di avere una città sempre più pulita: già Treviso ha percentuali di raccolta differenziata da record. Dobbiamo continuare a educare e sanzionare quella parte di popolazione che ancora non obbedisce alle regole del corretto conferimento».


AZIONI DI CONTRASTO
Il sindaco spiega che l'azione di monitoraggio ed educazione sta dando risultati buoni anche in termini economici: lo smaltimento dei rifiuti abbandonati pesa infatti sull'intera comunità. «Stiamo portando avanti un'ottima azione di contrasto grazie alle foto-trappole disseminate in punti nevralgici. Ora ci aggiungiamo la app: ogni strumento è utile per arginare il fenomeno della maleducazione».

Ultimo aggiornamento: 08:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci