Anziano ucciso dal rapinatore a Pieve di Soligo: parla il vicino che ha fermato il bandito

Sabato 26 Marzo 2022
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PIEVE DI SOLIGO (TREVISO) - Lo ha visto nella sua proprietà e lo ha fermato, lui gli ha risposto che era un bravo ragazzo, cercava solo da mangiare: aveva una busta con alcuni surgelati. Ma per quei surgelati, commenta il vicino del defunto Adriano Armelin, quel "ragazzo" ha ucciso una persona. Armelin, infatti, è stato massacrato di botte ed è morto dopo 12 ore di agonia in ospedale.

Il 36enne marocchino arrestato si era rotto una gamba cercando di fuggire, è stato ricoverato in ospedale e poi trasferito in carcere. Per lui l'accusa è di omicidio. In questo filmato sono raccolte due testimonianze, la prima è quella del vicino di casa della vittima, il primo ad incontrare il rapinatore e a fermarlo, la seconda è quella di un'altra vicina di casa che conosceva la vittima.

Ultimo aggiornamento: 15:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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