TREVISO - Tre pedoni investiti in meno di un’ora.
FALCIATI IN CENTRO
Il primo investimento è avvenuto ieri sera verso le 18.30, in viale Cacciatori, al confine tra Sant’Angelo e San Zeno. A farne le spese è stato un 21enne di origine nigeriana, che abita poco distante da luogo dell’incidente. Il ragazzo ha attraversato la strada in modo avventato: sbucando in mezzo a due auto parcheggiate, non sulle strisce ma due metri più in là. Distratto probabilmente dal cellulare che aveva in mano. «Non l’ho proprio visto» ha detto ai vigili urbani l’automobilista che lo ha travolto. Il conducente ha chiamato il 118 e in una manciata di minuti è arrivata l’ambulanza. Stabilizzato sul posto, il ferito è stato poi trasportato al pronto soccorso del Ca’ Foncello. Dei rilievi si sono occupati gli agenti della polizia locale. Giusto il tempo di raccogliere dati e testimonianze e alle 19.30 arriva un’altra chiamata: incidente in via varco Santa Bona. Stavolta i pedoni investiti sono addirittura due. Si tratta di una coppia di anziani: 86 anni lui, 80 lei. Entrambi centrati da una Toyota Yaris di colore bianco mentre attraversavano sul passaggio pedonale. Alla guida c’era un altro anziano, di 67 anni, con una passeggera seduta a fianco. Entrambi illesi. Mentre i due pedoni sono rimasti feriti. L’uomo in particolare, che ha battuto la testa e perso sangue. Fortunatamente non rischia la vita. La vettura sbucava da varco Fra’ Giocondo e stava per immettersi sul Put. Invece la sua corsa si è interrotta bruscamente qualche metro prima, per soccorrere i feriti. Anche loro sono finiti all’ospedale, dove sono stati sottoposti a tutti gli accertamenti necessari. Vista l’età avanzata i medici hanno voluto essere sicuri che avessero subìto lesioni interne. Cause e responsabilità del sinistro sono al vaglio della polizia locale.
SCHIANTI IN PROVINCIA
Mentre a causare l’incidente di Altivole tra un’auto e una moto sembra sia stata la mancanza precedenza a un incrocio. L’impatto, violentissimo, è avvenuto alle 17 in via Montello. Ad avere la peggio è stato il centauro: un 50enne di Montebelluna, trasportato in gravi condizioni al Ca’ Foncello a bordo dell’elicottero di Treviso Emergenza. Sul posto, oltre al Suem 118 è intervenuta la polizia stradale. È il secondo incidente grave del fine settimana: restano disperate le condizioni del 26enne padovano che sabato mattina si è schiantato contro un camion sulla statale del Santo tra la rotonda di Resana e Castelfranco. Il giovane è in coma, sta lottando tra la vita e la morte da un letto della terapia intensiva neurochirurgica di Treviso.