RONCADE - Amazon punta Roncade.
LA STRUTTURA
Nei piani di Amazon c'è la realizzazione di un magazzino da 59mila metri quadrati, inserito in un'area da 180mila. Molto meno rispetto a quello relativo al progetto, del quale si parla da oltre un anno, del polo previsto tra Quarto d'Altino e Casale sul Sile, che di metri quadrati ne conterebbe 502mila. Non è chiaro se Amazon voglia giocare su due fronti o se uno dei due progetti annulli l'altro. Di certo la proposta non è stata cestinata dal Comune di Roncade, che ha già fissato per il prossimo 12 febbraio una conferenza dei servizi proprio per discutere del possibile approdo di Amazon. «I proponenti hanno detto di aver considerato diverse aree produttive dismesse nel territorio provinciale - continua Zottarelli - e di averle escluse. Il progetto necessita infatti di una superficie non frammentata a causa di altre realtà industriali che insistono nella stessa zona. La nostra amministrazione è molto attenta a non creare cattedrali nel deserto. Siamo invece favorevoli a tutti i soggetti che possono offrire un lavoro stabile e siano garantiste dei diritti dei lavoratori. Ogni sindaco oggi si interroga su quali saranno le opportunità di lavoro per i giovani e per le famiglie anche alla luce delle conseguenze dell'epidemia da Covid».
LA POLEMICA
Alla notizia del possibile arrivo di Amazon a Roncade, la segreteria provinciale del Partito Democratico parla di «telenovela sudamericana». A prendere posizione il segretario Giovanni Zorzi e il responsabile ambiente e infrastrutture Matteo Favero: «Per noi democratici affermano - il lavoro sicuro, qualificato e dignitoso, di cui la ripresa economica della Marca ha disperato bisogno, si crea in un'altra maniera. In tutti i casi, la netta contrarietà del Pd a un ulteriore consumo di suolo resta, come restano le perplessità verso amministrazioni che nel tempo anziché promuovere progetti di rigenerazione urbana e riuso dei tanti spazi vuoti e abbandonati, accolgono progetti superati e spesso promossi con iniziative imprenditoriali di pochi soliti noti o di scarso successo».