Il furgone va dritto in curva e scaraventa il motociclista nel fossato: grave un 47enne

ALTIVOLE (TREVISO) - Invade la corsia di marcia opposta e centra un motociclista facendolo finire nel fossato a lato della carreggiata. È la dinamica del sinistro avvenuto ieri mattina, poco dopo le 10, in via Vallà a Caselle di Altivole. Vittima un centauro trevigiano di 47 anni, che si trova ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Ha riportato diversi traumi dopo lo schianto ma i medici hanno fortunatamente escluso il pericolo di vita. Di certo c'è anche che il motociclista non ha alcuna colpa: l'incidente è infatti avvenuto sotto gli occhi di Stefano Gallina, l'assessore alle attività produttive e alla sicurezza del Comune di Altivole, che procedeva nella stessa direzione del motociclista a non più di trenta metri di distanza: «L'ho visto volare nel fossato - ha dichiarato l'assessore - Il furgone è andato dritto in curva e l'ha preso in pieno».

LA RICOSTRUZIONE

Il motociclista viaggiava in direzione Caerano quando, al termine del lungo rettilineo dopo l'abitato di Vallà, stava per affrontare il curvone a sinistra all'altezza del consorzio agrario.

In quel momento, dalla parte opposta, stava arrivando il furgone condotto da un operaio di circa vent'anni il quale, molto probabilmente per una distrazione, ha invaso l'altra corsia di marcia andando a schiantasi contro il 47enne, che si è visto piombare il mezzo addosso. Dietro di lui, in auto, c'era appunto l'assessore Gallina: «Non c'è dubbio su come si siano svolti i fatti. Il furgone è andato dritto in curva e poi, dopo l'impatto, ha sterzato subito a destra per ritornare sulla propria corsia. Il ragazzo che guidava era visibilmente scosso, si è fermato subito. Pensavo avesse avuto un malore per come ha invaso la corsia, ma la verità è che si è distratto». 

I SOCCORSI

L'assessore Gallina, sceso dall'auto, è corso verso il motociclista che era stato sbalzato nel fossato che costeggia via Vallà. «Si lamentava dei dolori che sentiva un po' in tutto il corpo - dice l'assessore - ma non ha mai perso conoscenza. Io ho chiamato il 118 e i soccorsi sono arrivati subito dopo. Nel frattempo ho anche fermato un'ambulanza della Croce Bianca di Padova che stava passando di lì per caso. In quel momento c'era tanto traffico ma non si fermava nessuno. All'inizio c'eravamo solo io e il ragazzo che guidava il furgone». In via Vallà di lì a poco è atterrato l'elisoccorso del Suem 118 che ha prestato le prime cure al 47enne che, dopo essere stato stabilizzato, è stato portato d'urgenza all'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Le sue condizioni sono apparse subito gravi ma i medici, in serata, hanno escluso il pericolo di vita.