Aggredito dall'amico al culmine di una lite: 22enne rimane ferito al collo

Mercoledì 12 Aprile 2023 di Maria Elena Pattaro
Una volante del commissariato di Conegliano

CONEGLIANO Ancora violenza a Conegliano: due giovani si affrontano per strada e un 22enne rimane ferito al collo. Fortunatamente in modo lieve. L’episodio è successo verso le 19.30, in via Friuli. Sul posto si sono fiondate pattuglie della polizia e dei carabinieri, oltre all’ambulanza, intervenuta per prestare soccorso al ferito. In un primo momento si era temuto che il giovane - A. K. di Pordenone, così come l'amico che lo ha aggredito - fosse stato accoltellato. Circostanza poi smentita dai successivi accertamenti: il 22enne sarebbe rimasto ferito sbattendo contro la portiera dell’auto. Il personale sanitario lo ha medicato sul posto: il giovane è sempre rimasto vigile e cosciente. Poi è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale cittadino per tutti gli accertamenti del caso. L’esatta dinamica, così come il movente che ha scatenato il litigio poi sfociato in aggressione sono ancora tutte da chiarire. Saranno gli agenti del commissariato a dipanare la matassa e a far scattare eventuali denunce. Quando le forze dell’ordine sono arrivate, in via Friuli c’erano anche altre persone, che potrebbero aver assistito alla scena. Gli agenti hanno raccolto le prime testimonianze. In base agli elementi raccolti finora risulta che i due si conoscano mentre su eventuali motivi di contesa o vecchi rancori sono ancora in corso accertamenti. A contribuire allo scontro potrebbe essere stata l’alterazione da alcol o altre sostanze: gli investigatori stanno verificando anche questo aspetto. È il secondo episodio di violenza in una settimana nella città del Cima. Giovedì scorso due poliziotti erano stati presi a pugni e morsi da un gruppo di giovani stranieri che si sono ribellati a un controllo ai giardini di San Martino. Un 23enne gambiano si era avventato contro gli uomini in divisa, spalleggiato da altri amici. Il gruppo non solo aveva picchiato e offeso i poliziotti ma aveva anche protestato davanti al commissariato chiedendo la liberazione dell’amico, arrestato con non poca fatica. I filmati dell’arresto avevano fatto il giro del web, postati su Tik Tok dai giovani con tanto di offese e accuse ai poliziotti, nel tentativo di denigrarne l’operato. 

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 16:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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