MORGANO - I clienti la pagavano in contanti e lei si metteva i soldi in tasca, poi i soldi delle prenotazioni dei clienti li versava con la carta di credito aziendale: in questo modo una 42enne di Morgano, che lavorava per un'agenzia di viaggi alla periferia di Treviso, ha incassato in un solo mese oltre 14mila euro (14.435,91 secondo l'accusa). La donna è stata condannata per appropriazione indebita a 4 mesi di reclusione e a 400 euro di multa. A scoprire l'ammanco e il meccanismo del raggiro era stato il titolare dell'agenzia.
Ultimo aggiornamento: 16:46
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