Febbre del Nilo, pastiglie anti-larve a prezzi da saldo

Venerdì 24 Agosto 2018 di Nicola Astolfi
Febbre del Nilo, pastiglie anti-larve a prezzi da saldo
ROVIGO - Per contrastare il diffondersi del virus del Nilo, le farmacie del Polesine, con l'azienda Ulss 5 e la Conferenza dei sindaci, hanno deciso di applicare uno sconto del 20 per cento sul prezzo d'etichetta dei prodotti in compresse da sciogliere nelle raccolte di acqua stagnante, per bonificarle dalle larve di zanzara comune, spesso serbatoio del virus. In Polesine sono 24 i casi confermati e da quando la provincia è salita al secondo posto in Veneto per infezioni dal virus West Nile, è salita tra le persone anche la preoccupazione per la diffusione della malattia tropicale?
 
NESSUNA ANSIAA Rovigo c'è sana preoccupazione, cioè senza ansia, tra alcune persone sentite ieri mattina in piazza Vittorio Emanuele II. Tra loro Ilenia Manfrin: si è laureata in Medicina il mese scorso, è in attesa di iniziare il percorso di specializzazione, e aiuta la famiglia nel banco di fiori e piante che ogni giovedì al mercato settimanale sta di fronte alla loggia di Palazzo Nodari. «Non abbiamo ricevuto richieste particolari dai clienti, su cosa fare con raccolte d'acqua o sottovasi che le autorità sensibilizzano a non lasciare in giardino o in terrazzo. Abitiamo vicino a Cavarzere e da poco c'è stato un nuovo caso di contagio, di una persona anziana (mercoledì, ed è stato il terzo caso locale di febbre del Nilo, ndr). Però - continua - è un virus che solo in circa l'1 per cento dei casi può evolversi in forma neuroinvasiva e diventare, potenzialmente, una malattia mortale, mentre nell'80 per cento dei casi è asintomatico. Le notizie sul susseguirsi di casi certo fanno sentire più vulnerabili, ma non avvertiamo particolari pericoli», conclude Ilenia.
Simone Boniolo, invece, vive a Concadirame con la moglie Arianna e la figlia Sara, e commenta: «Ne sento spesso parlare, ma non c'è preoccupazione. In casa abbiamo sempre avuto le zanzariere e cerchiamo di aprire il meno possibile porte e finestre in orario serale e notturno, anche per la bambina. E quando usciamo di casa, applichiamo alla pelle i repellenti antizanzara». Cinzia Malin invece dice: «Confido che le autorità prendano i provvedimenti necessari visto l'allargarsi della diffusione».
PICCO DI CONTAGIL'emergenza ha di solito il picco tra agosto e settembre, e dai 19 casi in Veneto al 31 luglio si è passati a 105 al 21 agosto. I 24 finora in Polesine, 16 con forme febbrili e 8 neuroinvasive, fanno da contraltare ai 6 casi del 2016, di cui 4 nella più leggera forma febbrile. Come si affronta l'emergenza West Nile? «Con zanzariere e dispositivi antizanzare in casa, zampironi e citronella fuori, e poi con i repellenti, se si va a qualche spettacolo estivo, come il cinema all'aperto alle Due Torri», risponde Malin osservandone con ironia la mancata apertura.
«Io evito di tenere acqua stagnante nei sottovasi e resto lontana dalle aree verdi», risponde Francesca Zagato del negozio Villani. «Quando si deve dar da bere alle piante - scherza Vania Benetti della profumeria Mariuccia - purtroppo non c'è modo di usare le zanzariere, e una volta fatto si svuotano sottovasi e annaffiatoio. Però - aggiunge - sono già 4 anni che non vedo passare autobotti per la disinfestazione. Alcuni vicini di casa vanno in farmacia a comprare le compresse da mettere nei tombini, ma è una forma di autotutela e a spese proprie». Flavia Manfrin, dal negozio di ottica in via Angeli, commenta così la situazione: «Un minimo di sana preoccupazione ce l'ho, ma senza ansia. Ho preso lo spruzzino per allontanare le zanzare, ma è ovvio che bisogna ragionare in termini di prevenzione personale, oltre che pubblica. Negli anni - conclude - siamo diventati ipertecnologici, con le case riscaldate d'inverno e raffrescate d'estate, ma non siamo preparati ad affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici. Si diffondono insetti non autoctoni che non hanno antagonisti: chi pensa, ad esempio, a rondini e pipistrelli? Dove sono finiti?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci