Piano del traffico in vista, sensi unici in viale Trieste e zone a 30 km orari

Martedì 14 Marzo 2023 di Elisa Barion
L'esperimento del doppio senso unico di viale Trieste convergente su via Mazzini: durò dal 2015 al 2017, con scarsi apprezzamenti

ROVIGO Veicoli a trenta chilometri orari nei centri abitati dei quartieri e delle frazioni, inversione di numerosi sensi di marcia nel centro secondo la regola che all’uscita di ogni strada a senso unico ci sia la possibilità di svolta sia a destra che a sinistra. È in particolare quest’ultimo aspetto del Piano generale del traffico urbano che a ben guardare suscita qualche perplessità, ma per arrivarci, è necessario fare prima qualche passo indietro per riprendere le redini del percorso che il Piano del traffico sta compiendo ormai da quasi due anni.

Sì, perché la prima versione è stata presentata ai cittadini a giugno 2021 dall’allora assessore alla Viabilità Patrizio Bernardinello. Da allora il progetto ha attraversato una lunga fase di modifiche e revisioni, tra le quali lo studio della circolazione nella zona dell’ex caserma Silvestri, in vista della riqualificazione dell’imponente immobile, entro il 2028, e della sua nuova destinazione di sede degli archivi e dell’Agenzia delle Entrate, e l’allargamento della Ztl in centro nell’area di piazza Duomo e via Badaloni.

PASSAGGIO NECESSARIO
L’ultimo aspetto propedeutico all’approdo del Piano in giunta che risultava da definire, secondo quanto riferito anche in consiglio comunale dal sindaco Edoardo Gaffeo, era l’aggiornamento della delimitazione del centro abitato del Comune, arrivata a conclusione il 3 marzo, con l’approvazione da parte della giunta della relativa delibera. Come si legge nel documento, infatti, «in sede di redazione del Piano generale del traffico urbano a cura del professionista incaricato dal Comune, l’ingegner Andrea Debernardi, è stato predisposto l’elaborato cartografico contenente la nuova delimitazione del centro abitato, sul quale il settore Urbanistica ha espresso il proprio parere positivo», ma «tale perimetrazione è stata oggetto di osservazioni da parte della Provincia, in qualità di ente proprietario di alcune vie in essa ricomprese, che hanno reso necessario un ulteriore confronto tra i settori Urbanistica, Lavori pubblici e Polizia locale e il professionista incaricato». Tuttavia, «gli approfondimenti e le valutazioni effettuate non hanno imposto alcuna modifica alla perimetrazione elaborata dal professionista sopra indicato, con conseguente conferma dell’elaborato cartografico» e così la delibera è stata approvata senza ritocchi.
Ora, dunque, l’intero Piano del traffico è pronto per essere discusso e approvato dalla giunta di Palazzo Nodari. E il tempo per farlo stringe: la scadenza è quella del prossimo 31 marzo, come ribadisce l’assessore a Infrastrutture e trasporti Mattia Milan. Già oggi ci sarà un passaggio informale per valutare i vari aspetti del progetto.

LE MODIFICHE
E tra le novità ci sono l’istituzione delle Ztm, ossia le Zone a traffico moderato, all’interno delle quali il limite di velocità da rispettare sarà di 30 chilometri orari. E poi la variazione del senso di marcia di alcuni sensi unici, qualcuno già annunciato, come nelle vie Verdi e IV novembre, e in un tratto di via Silvestri, altri che tornano a un recente passato sperimentato per due anni, dal 2015 al 2017, e che aveva dato risultati poco apprezzabili: viale Trieste a due sensi unici convergenti. Uno nel tratto che va da via Umberto I fino all’intersezione con via Mazzini, l’altro da via Silvestri alla stessa via Mazzini. Sorgono così le perplessità sia per la sicurezza dei ciclisti per la ciclabile, che per aspetti urbanistici: di solito si riduce l’accesso al centro con soluzioni che scoraggiano a penetrare nel cuore cittadino e invece così lo si amplia, poi seppure si aumentino le uscite dando uno sbocco anche da via IV Novembre oltre alle vie Celio e Oberdan, resta il problema che queste stesse uscite sono strette e poco adeguate, specialmente per furgoni e mezzi pesanti. Cambia anche il senso delle vie Modena Colorni e Mure ospedale, in vista della Ztl in via Badaloni.

Ultimo aggiornamento: 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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