A piedi per i 470 chilometri dell'Adige, l'avventura di Pietro Voltan

Martedì 31 Maggio 2022
Pietro Voltan

VILLADOSE (ROVIGO) - (M.Poz.) Dopo aver camminato per diciotto giorni e aver percorso 470 chilometri Pietro Voltan è giunto alla meta. Il suo viaggio dalla foce alla sorgente dell'Adige è diventato realtà. Da Rosolina Mare a Resia ha visto tanti bei posti e conosciuto tante belle persone. «È un cammino fantasioso dentro di me, nella storia, nella geografia e nella leggenda alla ricerca della fonte della vita. ha commentato Pietro -. Un percorso fluviale che unisce due comunità diverse ma unite da questo cordone d'acqua che le rende gemelle».
Lunedì Pietro Voltan ha portato i saluti del sindaco di Rosolina, Michele Grossato, al sindaco di Curon Venosta, Franz Alfred Prieth, consegnandogli il gagliardetto del paese. «È un piccolo gesto, di cui sono orgoglioso di essere stato il tramite, al fine di unire sempre di più queste due comunità.

ha continuato Voltan - A titolo personale mi sono permesso di suggerire un gemellaggio ufficiale tra le comunità. Anzi triplico gemellaggio: tra i comuni di Rosolina e Curon Venosta, tra le frazioni di Rosolina Mare e Resia (vere località di unione) e tra le macro aree del Delta del Po e la Val Venosta».


Pietro Voltan ha documentato nelle sue pagine social, giorno per giorno, il suo cammino, con le descrizioni dei luoghi e delle persone incontrate e con tante foto. Un racconto che ha appassionato moltissime persone che per questi diciotto giorni attendevano di leggere e di accompagnare Voltan nel suo cammino.
 

Ultimo aggiornamento: 1 Giugno, 10:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci