Vaccino antinfluenzale, a novembre in farmacia le prime 30 mila dosi da poter acquistare

Sabato 10 Ottobre 2020 di Roberta Merlin
VACCINAZIONI Sarà possibile acquistare il vaccino nelle farmacie polesane da novembre

ROVIGO Quest’anno la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata anche alle cosiddette fasce non a rischio, ossia agli under 60 in perfetta salute e ai giovani. Queste categorie, infatti, si rivelano spesso veicoli silenziosi del virus, in quanto asintomatici e con una vita di relazione molto intensa. A partire da novembre, queste fasce potranno, previa ricetta medica, acquistare il vaccino in farmacia.
LE SCORTE
«Un primo quantitativo di 30mila dosi sarà distribuito alle farmacie venete dall’1 novembre per arrivare entro la fine del mese a circa 68mila vaccini – spiega la numero uno di Federfarma della sezione di Rovigo Claudia Pietropoli, vicepresidente regionale dell’associazione che riunisce le farmacie private -.Ce lo ha comunicato, nei giorni scorsi, l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, assicurando Fedefarma sull’arrivo nelle farmacie dei vaccini antinfluenzali dedicati alla fascia attiva della popolazione che non rientra nelle categorie protette, ma che è molto esposta al virus».
VACCINI IN AUMENTO
«Il quantitativo totale che ci è stato promesso – spiega Pietropoli - si riferisce alle dosi che le farmacie territoriali venete hanno dispensato lo scorso anno durante la stagione invernale. Noi farmacisti avevamo però chiesto un aumento di circa il 40% delle dosi dirette alle farmacie, visto l’incremento della richiesta che stiamo registrando. Il vaccino antinfluenzale diventa infatti indispensabile in questo momento per distinguere la possibile presenza del Covid, visto che i sintomi sono comunque, per la maggior parte, equiparabili».
ARRIVI A DICEMBRE
«Il Ministero però, nel frattempo – spiega la presidente di Fedefarma –, provvederà ad autorizzare un quantitativo di dosi vaccinali provenienti dalla Cina, dunque entro dicembre la speranza è di raggiungere quota 90mila dosi, come avevamo richiesto». Dai primi di novembre, dunque, sarà possibile recarsi in farmacia per acquistare il vaccino antinfluenzale, muniti ovviamente di impegnativa del medico di base. Una volta prenotata la propria dose, si passerà probabilmente a ritirarla il giorno dopo o comunque entro pochi giorni. Considerata l’indisponibilità immediata del vaccino per tutti, i medici di base, in un primo momento, daranno la priorità a chi, anche se non nelle categorie a rischio (per il quale invece la profilassi è gratuita), è comunque maggiormente esposto al contagio o portatore di patologie minori.
PICCO DELL’EPIDEMIA
Entro comunque il boom stagionale del virus influenzale, compreso solitamente tra Natale e gennaio, il vaccino antinfluenzale sarà disponibile per tutti e lo si potrà dunque acquistare in farmacia. Sempre secondo quanto emerso dalle interlocuzioni avvenute in queste ultime settimane tra la Regione e il Governo. Una volta acquistato il vaccino, a somministrarlo dovrà essere un medico o un infermiere. Anche se, nel frattempo, in attesa di una decisione del Governo, i farmacisti si stanno comunque organizzando con corsi appositi o attraverso il personale infermieristico già eventualmente presente in organico, per le vaccinazioni direttamente in farmacia. «Ricordo che in questa fase ancora emergenziale per il Covid-19 - sottolinea Federfarma - la vaccinazione antinfluenzale risulta essere di estrema importanza soprattutto in fase diagnostica, per non sovrapporre i sintomi delle due malattie e cercare di non intasare gli ospedali».
 

Ultimo aggiornamento: 09:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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