Non si sono vaccinati, scatta la sospensione per 12 operatori sanitari

Martedì 3 Agosto 2021
Medici (foto d'archivio)

ROVIGO - La Direzione Generale dell'Azienda Ulss 5 polesana ha reso noto che stanno diventando operative le sospensioni dei professionisti che non hanno fornito adeguate giustificazioni alla mancata vaccinazione anti Covid.

L'atto di sospensione dall'attività lavorativa e professionale avrà valore sino al prossimo 31 dicembre 2021, ma può essere revocata se l'operatore sanitario presenterà il certificato vaccinale.

«Più precisamente, per l'Azienda Ulss 5 di Rovigo - spiega il Direttore Generale Patrizia Simionato - la sospensione interessa 12 operatori, appartenenti a varie categorie e servizi aziendali. Tra loro, un medico, un educatore professionale, e 10 infermieri». Simionato ricorda che «il provvedimento non avrà conseguenze dirette sui servizi erogati ai cittadini, infatti, la Direzione Generale ha provveduto a disegnare una nuova organizzazione dei servizi interessati, attraverso un distribuzione e nuova collocazione interna di altro personale». 

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