Vaccinazioni in farmacia, partenza a rilento: per ora solo in tre offrono il servizio

Sabato 10 Luglio 2021 di Roberta Merlin
Vaccinazioni in farmacia, al via ma a rilento

ROVIGO - Da giovedì ci può vaccinare anche in farmacia.

Sono tre le farmacie della provincia che hanno iniziato a somministrare fin da subito il siero anti Covid, ma nei prossimi giorni se ne aggiungeranno una decina. Trentadue quelle che in Polesine hanno infatti dato la disponibilità ad avviare il servizio. Per il momento, le prenotazioni per farsi inoculare il siero dal proprio farmacista di fiducia non sono numerose, probabilmente a causa nei diversi rinvii del via libera, dato a fine giugno nonostante le farmacie fossero pronte già da inizio mese.

PARTENZA A RILENTO

La partenza del vaccino in farmacia, anche se non ha visto un vero e proprio assalto, è stata comunque positiva. «Ogni farmacia spiega la presidente di Federfarma di Rovigo Claudia Pietropoli -, sta raccogliendo le adesioni dei propri clienti. La data della vaccinazione viene poi comunicata al raggiungimento del numero di 10, in quanto una volta aperta una fiala la durata è di 6 ore». «Il vaccino inoculato è Moderna - spiega la presidente - sono però iniziate le prenotazioni anche del Johnson&Johnson, anche se nella nostra provincia sono pochi gli ultra sessantenni non ancora vaccinati».
A chiamare in farmacia per chiedere di essere vaccinati anche molti anziani che non hanno risposto alle precedenti chiamate dell'Ulss. « Capita che qualche anziano chiami per chiedere se è possibile ricevere per comodità il vaccino in farmacia - spiega Pietropoli - si tratta di soggetti spesso con più patologie dunque vengono rinviati ai punti vaccinali dell'Ulss in questo caso. C'è poi chi sceglie la farmacia per la profilassi per ovviare alle liste di attesa dei punti vaccinali perchè magari è in partenza per le ferie e preferisce partire protetto».

ANZIANI INTERESSATI

Prima dell'inoculazione del siero, l'utente deve compilare, assieme al farmacista, la documentazione relativa al proprio stato di salute e ad eventuali terapie che assume. In caso di idoneità a ricevere la vaccinazione viene dato un secondo appuntamento oppure segue subito l'inoculazione del vaccino. Proprio a causa del preciso iter da seguire, spesso i farmacisti scelgono di vaccinare verso l'orario di chiusura in modo da dedicarsi all'utente. 

APPELLO AI GIOVANI

Con l'apertura delle scuole a settembre poi, le farmacie prevedono le prenotazioni di molti giovani. «Invito i ragazzi che vogliono vaccinarsi di non attendere la fine di agosto spiega Pietropoli -, il virus è infatti in circolazione con gli spostamenti delle vacanze e o sarà maggiormente ad agosto. Dunque è più sicuro provvedere subito a proteggersi, in modo anche di evitare lunghe liste di attesa a ridosso dell'apertura delle scuole. Con l'arrivo del freddo è infatti previsto in autunno un ulteriore aumento dei casi. Ricordo, inoltre, che il vaccino in farmacia è gratuito, in questi giorni riceviamo parecchie telefonate dove ci chiedono quanto costa vaccinarsi. Non costa nulla, in farmacia, come nei centri vaccinali, la profilassi è gratuita».
Cento, in tutto il Veneto le farmacie che hanno già ottenuto le credenziali e altrettante sono in attesa di riceverle. Per ciascuna saranno riservate 30 dosi di siero Moderna la settimana, che potrà essere somministrato agli utenti di qualsiasi età a partire dai 18 anni.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci