ROVIGO Obnubilato dall'alcol, un giovane è arrivato a rompere con un calcio il vetro di una pantera della Squadra Volanti della Polizia, venendo arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. È successo nella serata di sabato. In tempi di fiera il livello di attenzione su quanto accade in centro è sempre molto alto e così, quando è arrivata la segnalazione di un giovane che camminava barcollando su un lato all'altro della strada e, in evidente stato di alterazione, gesticolava e urlava offese agli automobilisti che gli passavano vicino, fra via Gorizia e largo Elvira Luccotti Fabbron, è scattato l'immediato intervento della polizia.
TROVATO IN VIALE TRIESTEIl ragazzo è stato intercettato in viale Trieste, ma dopo la prima fase dell'identificazione, il giovane, Ayoub El Jamili, 19 anni, nato in Marocco, ha improvvisamente dato in escandescenze minacciando e aggredendo poi fisicamente gli agenti che cercavano di placare il suo scatto d'ira. Ma anche una volta fermato e fatto salire a bordo dell'auto di servizio per accompagnarlo in Questura, il suo stato di agitazione non si è placato, al punto che dimenandosi e scalciando ha spaccato il vetro posteriore dell'auto di servizio.
ARRESTO IN FLAGRANZAPer lui è scattato l'arresto in flagranza e nella tarda mattinata di ieri è comparso davanti al giudice Nicoletta Stefanutti, difeso dall'avvocato Marco del Piccolo per la direttissima. Il suo arresto è stato convalidato e nei suoi confronti, in vista della prossima udienza, è stato disposta la misura cautelare dell'obbligo di firma in Questura. Anche oggi i servizi di controllo della città da parte delle forze dell'ordine, in occasione del Marti franco, sono stati intensificati
F.Cam.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TROVATO IN VIALE TRIESTEIl ragazzo è stato intercettato in viale Trieste, ma dopo la prima fase dell'identificazione, il giovane, Ayoub El Jamili, 19 anni, nato in Marocco, ha improvvisamente dato in escandescenze minacciando e aggredendo poi fisicamente gli agenti che cercavano di placare il suo scatto d'ira. Ma anche una volta fermato e fatto salire a bordo dell'auto di servizio per accompagnarlo in Questura, il suo stato di agitazione non si è placato, al punto che dimenandosi e scalciando ha spaccato il vetro posteriore dell'auto di servizio.
ARRESTO IN FLAGRANZAPer lui è scattato l'arresto in flagranza e nella tarda mattinata di ieri è comparso davanti al giudice Nicoletta Stefanutti, difeso dall'avvocato Marco del Piccolo per la direttissima. Il suo arresto è stato convalidato e nei suoi confronti, in vista della prossima udienza, è stato disposta la misura cautelare dell'obbligo di firma in Questura. Anche oggi i servizi di controllo della città da parte delle forze dell'ordine, in occasione del Marti franco, sono stati intensificati
F.Cam.
