Treni: estate di lavori in Polesine e calo del 60 per cento dei passeggeri

Domenica 19 Luglio 2020 di Alessandro Garbo
Lavori alla stazione ferroviaria di Rovigo
ROVIGO In un anno è cambiato tutto, l’emergenza Coronavirus ha inciso pesantemente sul trasporto ferroviario in Polesine. I numeri sono eloquenti: l’attuale mese, se rapportato a luglio 2019, registra un vistoso calo del 60% dei passeggeri.
IL TREND
A fornire una chiave di lettura sui dati è Gian Michele Gambato, direttore generale di Sistemi Territoriali: «Abbiamo avviato un’indagine e i treni sulle linee Adria-Mestre e Rovigo-Verona sono occupati dal 40% dei passeggeri: se confrontiamo i dati con lo stesso periodo dello scorso anno c’è stata una riduzione del 60%. I motivi sono diversi: nel periodo estivo scuole e università sono chiuse, sono stati prorogati i termini per i lavoratori rimasti a casa smart working e il turismo registra uno scarso afflusso, fatta eccezione per i numeri che aumentano nel fine settimana, per le gite fuori porta con destinazione Venezia. In generale, gli spostamenti sono diminuiti e il calo di pendolari e passeggeri risulta abbastanza evidente: non bastano i turisti del weekend».
CORSE CONFERMATE
Numeri preventivati da Sistemi Territoriali, che nonostante tutto ha confermato la quasi totalità delle corse estive: «Il programma estivo attualmente è all’80%, ma contiamo di tornare a pieno regime da metà settembre - anticipa Gian Michele Gambato -, quando università e scuole torneranno a riaprire i battenti. Stiamo pianificando il numero delle corse, valutiamo di aggiungerne una in più, sempre da settembre. Ora approfitteremo del mese di agosto per effettuare i lavori di manutenzione su alcune tratte ferroviarie».
PROTOCOLLO ANTI-COVID
Sistemi Territoriali ha attivato un protocollo ad hoc durante l’emergenza Covid 19 e implementato controlli e igienizzazione: «I passeggeri hanno mostrato sempre una piena collaborazione, solo in alcuni casi erano sprovvisti delle mascherine e il nostro personale ha provveduto a fornire i dispositivi di sicurezza. I treni sono igienizzati quotidianamente secondo specifici protocolli di pulizia e il personale utilizza sistemi per la protezione individuale e di tutti i viaggiatori: i costi delle pulizie hanno inciso del 30% in più».
I RIMBORSI
Niente viaggi durante Fase 1 del Covid-19, novità in vista per i rimborsi legati agli abbonamenti: «Pendolari e aventi diritto potranno ottenere un voucher, che si potrà spendere per il nuovo abbonamento o per l’acquisto dei biglietti online», assicura il dg di Sistemi Territoriali.
LAVORI IN CORSO
Superata la pandemia sanitaria, ora le linee ferroviarie della provincia di Rovigo si apprestano a rifarsi il look. Per ridurre al minimo i disagi ai passeggeri, agosto è il mese ideale, infatti, per affrontare i necessari di lavori di manutenzione e ammodernamento delle infrastrutture. Il direttore generale di Sistemi Territoriali spiega gli interventi in agenda: «Nella prima settimana di agosto, da lunedì 3 al 10, sarà interrotta la circolazione ferroviaria sulla tratta Piove di Sacco-Venezia/Mestre: i treni saranno sostituiti da autobus, mentre per i collegamenti tra Venezia/Mestre e Venezia/Santa Lucia i passeggeri potranno utilizzare i treni regionali di Trenitalia con i biglietti già in possesso».
ADRIA-PIOVE DI SACCO
Manutentori al lavoro per venti giorni su un’altra tratta, sempre sfruttando il periodo estivo: «Da lunedì 17 agosto a domenica 6 settembre è sospesa la circolazione ferroviaria sulla tratta Adria-Piove di Sacco - sottolinea Gambato - e anche in questo caso le corse saranno sostituite dagli autobus: sono confermate le fermate alla stazione di Adria e Cavarzere centro, all’ex pesa pubblica di via Roma. Soppressa la fermata di Cavarzere stazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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