Traghetto tra le rive del Po, è realtà: c'è l'accordo

Sabato 29 Aprile 2023 di Elisa Barion
Traghetto tra Rosolina, Porto Viro e Albarella (foto d'archivio)

ROSOLINA (ROVIGO) - Una traversata di pochi minuti, via acqua, e con la bicicletta al seguito. Dal 13 maggio sarà attivato il servizio di trasporto su traghetto tra la località di Porto Levante, a Porto Viro, e Albarella.

Nel giro di un paio di giorni, il consiglio provinciale di Rovigo riunitosi giovedì e poi la giunta regionale, ieri, hanno dato il via libera al protocollo d'intesa che istituisce il servizio operativo già tra un paio di settimane. Giusto in tempo per l'avvio della nuova stagione turistica alle porte. Un collegamento che la Regione chiama servizio di "passo barca", ossia di trasporto fluviale tra le due sponde del Po di Levante il cui capitolato, che comprenderà dettagli fondamentali quali gli orari del traghetto, il numero di corse giornaliere e i costi a carico dell'utenza, è ancora in fase di elaborazione. La Provincia lo sta preparando in collaborazione con i Comuni coinvolti, Porto Viro e Rosolina, anch'essi sottoscrittori del protocollo d'intesa inseme a Infrastrutture Venete srl.

Il servizio traghetto

La collaborazione istituzionale per mettere a punto il progetto «che costituisce un nuovo elemento attrattivo per la mobilità slow nell'area» come puntualizza la Regione, è ampia anche sotto il profilo economico. I finanziamenti per avviare il servizio, infatti, provengono da una pluralità di contributi: il più sostanzioso è della Regione che ci mette 40mila euro, poi ci sono 5mila euro dal Comune di Rosolina e altrettanti da quello di Porto Viro. Entrambe le amministrazioni, come ha chiarito a Palazzo Celio il consigliere delegato a Mobilità e trasporti Lorenzo Rizzato, vero motore dell'iniziativa, hanno avuto in passato difficoltà economiche che «hanno fatto da ostacolo alla sua concretizzazione» tant'è che «il servizio veniva attivato solo ad agosto». Quest'anno, invece, la Provincia e, in particolare Rizzato, hanno preso il progetto di punta, determinati ad attivarlo in modo strutturato: «La Provincia è la casa di tutti - ha detto il consigliere in aula - per questo abbiamo deciso di sostenere i due Comuni, facendo da intermediari con la Regione, e trasformare un servizio da commerciale in un servizio di trasporto pubblico locale su acqua, sperimentale e stagionale. Questo ci ha permesso di ottenere un finanziamento di 40mila euro dalla Regione e 10mila dai Comuni per un totale di 50mila euro per un servizio che sarà attivo, quest'anno in via sperimentale, per complessivi 100 giorni da maggio ad ottobre. Dal prossimo anno, si partirà dalla settimana di Pasqua e si arriverà fino a ottobre. L'Ente Parco, dal canto suo, ha ottenuto fondi da Infrastrutture Venete srl per la sistemazione dei pontili. In questa prima fase, il progetto ha quindi la durata di due anni e poi dal 2025 si punterà a un accordo triennale». 

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